
Secondo quanto riportato da fonti britanniche e statunitensi, Re Carlo sarebbe affetto da una forma di tumore che i medici considerano non curabile con le terapie attualmente disponibili. Il sovrano, 76 anni, ha ricevuto la diagnosi nel febbraio 2024 e, da allora, si sta sottoponendo a trattamenti sempre più intensi. Nonostante le difficoltà legate alla malattia, continua a portare avanti i suoi impegni istituzionali con determinazione.
Il prossimo impegno
Il prossimo impegno pubblico di Re Carlo è previsto per sabato 14 giugno, in occasione del Trooping the Colour, la tradizionale parata militare che si tiene ogni anno a Londra per celebrare ufficialmente il compleanno del sovrano. Anche se il vero compleanno di Carlo cade il 14 novembre, la cerimonia viene organizzata nel mese di giugno, quando il clima britannico è più favorevole a eventi all’aperto. Nonostante la volontà di presenziare, il Re – che continua a seguire cure mediche impegnative – dovrà rinunciare a prendere parte alla parata a cavallo. I medici gli hanno sconsigliato l’impegno fisico, e così quest’anno osserverà l’evento da una carrozza. A cavallo, invece, ci saranno il principe William e la principessa Anna.
Negli spazi delle Royal Mews a Buckingham Palace, dove è custodita la flotta di carrozze reali, il personale è già impegnato a preparare la Scottish State Coach, la carrozza su cui, in occasione del Trooping the Colour, viaggeranno il sovrano e la regina Camilla. Questa elegante e preziosa vettura chiusa, trainata da quattro cavalli, è una delle più antiche e prestigiose tra quelle utilizzate dalla Corona.
La "storia" della malattia
La malattia di Re Carlo è stata resa pubblica nel 2024, quando Buckingham Palace ha diffuso un comunicato ufficiale. La diagnosi è emersa a seguito di un intervento chirurgico per un ingrossamento benigno della prostata. "Durante l’operazione – si leggeva nella nota – è stata riscontrata una situazione più grave: ulteriori accertamenti hanno confermato la presenza di un tumore. Sua Maestà ha quindi avviato un ciclo di trattamenti regolari, e i medici gli hanno raccomandato di posticipare gli impegni pubblici per concentrarsi sulla cura".
Le terapie
Nel giro di pochi mesi, però, le condizioni di Carlo sono peggiorate. A marzo è stato costretto a interrompere nuovamente i suoi impegni pubblici a causa degli importanti effetti collaterali causati dalle terapie. A maggio, il sovrano ha rotto il silenzio con un messaggio sincero e toccante: "Ricevere una diagnosi di cancro è un’esperienza spaventosa e scoraggiante. So cosa significa, perché ora anche io faccio parte di quelle statistiche. La paura non riguarda solo chi affronta la malattia, ma si estende anche a chi gli sta vicino".
La diagnosi attuale
Da quel momento, Re Carlo ha proseguito con i trattamenti medici. Tuttavia, secondo quanto riportato da testate come Daily Telegraph, Perez Hilton e Radar Online, i medici avrebbero fatto sapere che il tumore non è guaribile, anche se può essere gestito e tenuto sotto controllo. "Probabilmente convivrà con il cancro fino alla fine, più che esserne vittima", riporta Radar, citando fonti molto vicine a Palazzo.
La reazione del sovrano
Pare che il sovrano non abbia accolto bene la diagnosi. Per cercare conforto e allontanare i pensieri legati alla malattia, si rifugia spesso nella sua tenuta di campagna, dedicandosi alla pittura di acquerelli, alla cura del giardino e trascorrendo momenti di silenzio. Un insider ha raccontato: "È consapevole di trovarsi al crepuscolo della sua vita, e alcune delle sue opere riflettono una certa malinconia, in relazione alla gravità della sua condizione. Sta trasformando il dolore e la sofferenza in arte".
William e Kate
Nel frattempo, William e Kate sono pienamente consapevoli della situazione.
Secondo Radar Online, la coppia starebbe lavorando dietro le quinte per assumere gradualmente maggiori responsabilità, in previsione di un possibile passaggio di consegne anticipato. Dalle mura di Kensington Palace arrivano parole chiare: "Si stanno preparando con discrezione".