Cronaca internazionale

Addestramento individuale e sniper: ecco la missione italiana in Iraq

Continua la presenza del nostro Paese nell'Iraq martoriato dallo Stato islamico. Cosa fanno e dove sono i soldati italiani

Addestramento individuale e sniper: ecco la missione italiana in Iraq

Con la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione si sono conclusi il 3° e 4° corso di Close Quarter Battle (CQC) in favore dei Peshmerga e delle Zeravani Forces, svolto dagli istruttori italiani in Iraq inquadrati nella missione “Prima Parthica” - Italian National Contingent Command Land, agli ordini del Colonnello Daniele Pisani.

Le attività degli istruttori italiani in Iraq

Il ciclo addestrativo, della durata di due settimane, ha compreso attività di addestramento individuale al combattimento, movimento diurno e notturno in campo aperto e la condotta di attività tattiche difensive e offensive in centri abitati e ambiente compartimentati. L’esercitazione finale del corso si è svolta presso il Training Center di Bnaslawa, in Iraq appunto.

Il Comandante delle Zeravani Forces, Maggior Generale Izzadin Weyzi e i rappresentanti del Ministero degli Affari dei Peshmerga, presenti alla cerimonia, hanno apprezzato il lavoro svolto dagli istruttori italiani e il contributo professionale che forniscono quotidianamente ai frequentatori, con lo scopo di rendere le Forze di Sicurezza curde idonee a condurre in futuro, in maniera autonoma, l’addestramento dei propri militari.

Il corso Sniper

Nella stessa area addestrativa, i Mobile Training Team provenienti dal 3° Reggimento Alpini hanno iniziato il primo corso Sniper. Il corso, della durata di 6 settimane, prevede moduli addestrativi mirati a fornire agli allievi la conoscenza delle procedure e tecniche di tiro con armi lunghe e corte, per tiri su brevi e grandi distanze, le procedure mediche di immediato soccorso in zone di combattimento, tecniche di primo soccorso e addestramento individuale al tiro di precisione.

Tutte le attività svolte in teatro operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).

Proprio il Comandante del COVI, la settimana scorsa, ha visitato il personale della missione “Prima Parthica” a Erbil, ufficializzando la ripresa delle attività formative che il contingente italiano conduce nel kurdistan iracheno in favore dei Peshmerga e delle Zeravani Forces.

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