Melania: "L'attentatore è un mostro"

Solitamente molto riservata, Melania Trump commenta la notizia del giorno, quella dell'attentato contro suo marito, l'ex presidente Donald Trump, fortunatamente rimasto illeso salvo una ferita all'orecchio. Ecco cosa ha scritto l'ex first lady su X: l’uomo armato che ha aperto il fuoco è un "mostro", ed ha condannato con fermezza ciò che ha fatto. "Un mostro che ha tentato di spegnere la passione di Donald, le sue risate, la sua ingegnosità, il suo amore per la musica e la sua ispirazione".

Prima di oggi c'era il dubbio sulla partecipazione di Melania alla convention repubblicana di Milwaukee, nel Wisconsin, che si apre lunedì e si conclude giovedì. Non si sa ancora nulla di preciso ma è probabile che, sull'onda emotiva di ciò che è accaduto al comizio, Melania decida di partecipare attivamente per rendere ancora più esplicito il proprio sostegno al marito. Sino ad ora Melania ha disertato tutti gli eventi elettorali di quest'anno, dall'inizio delle primarie in Iowa sino alla festa della vittoria del Super Tuesday. E non si è mai fatta vedere accanto al marito nei giorni del processo a New York per il caso della pornostar Stormy Daniels. Ora però è diverso, è cambiato tutto. E, molto probabilmente, cambierà anche l'atteggiamento di Melania.

L'attesa della convention, tra i repubblicani, fino a prima dell'attentato era legata soprattutto al desiderio di conoscere il nome del candidato alla vicepresidenza. Per mantenere viva l'attenzione sulla convention Trump aveva indicato quattro nomi, quasi fossero dei "finalisti": il deputato della Florida Marco Rubio, il senatore del South Carolina Tim Scott, il senatore dell’Ohio J.D. Vance e il governatore del North Dakota Doug Burgum. Trump ha annunciato che indicherà il vice prima del via della convention.

Alla convention del Gop sono previsti diversi interventi. Dal governatore della Florida ed ex candidato alle primarie Ron DeSantis, ai membri della famiglia Trump al gran completo, fino alla rapper e modella Amber Rose, che terrà un discorso vero e proprio. Ci sarà, inoltre, un sindacalista dei camionisti molto noto negli Usa, Sean O'Brien (leader del frattellanza internazionale dei Teamsters), la cui presenza a Milwaukee è stata contestata da alcuni membri del vertice dell’organizzazione.

L'ex sfidante alle primarie Nikki Haley, ultima avversaria di Trump, invece non è stata invitata. Evidentemente la spaccatura tra i due, frutto di una durissima campagna elettorale senza esclusione di colpi, non si è ancora sanata.