
Lo stop era stato annunciato in pompa magna lo scorso anno, ma sarà realtà solo a partire dal 1° giugno 2025: il Regno Unito, con l'obiettivo dichiarato di tutelare la salute dei cittadini, e i giovani in particolar modo dal momento che si tratta dei consumatori più accaniti, mette fuori legge le sigarette elettroniche non ricaricabili.
L'annuncio arriva direttamente da una nota diffusa sul portale ufficiale del governo, dove si precisa che saranno messe al bando tutte le tipologie di sigarette elettroniche usa e getta, tanto quelle con nicotina quanto quelle senza, e che il divieto di vendita riguarderà non solo i negozi fisici ma anche quelli che operano esclusivamente online. Nessuna restrizione, almeno per il momento, per quanto concerne le e-cig a carica.
Per disincentivare i potenziali trasgressori, in particolar modo quei commercianti che potrebbero voler "svuotare" i magazzini con le rimanenze di questa tipologia di sigarette elettroniche anche dopo il 1° giugno, l'esecutivo ha stabilito delle sanzioni di varia entità nelle quattro nazioni di cui è composto il Regno Unito, con pene crescenti a seconda della recidività del reato. Chi dovesse essere colto in fallo in più di una circostanza, infatti, rischia di venir sanzionato non più solo con delle multe, dal momento che si può rischiare di finire anche nel penale, essendo previsti fino a due anni di carcere.
A dare un'accelerata in tal senso alla riforma fortemente voluta dal governo laburista guidato da Keir Starmer l'allarme sulla salute dei cittadini lanciato da medici ed esperti proprio relativamente all'utilizzo di e-cig del tipo usa e getta, quelle più vendute soprattutto tra i giovanissimi. Queste sigarette elettroniche, realizzate con decorazioni e colori particolarmente attraenti proprio per il loro principale target di mercato, sono considerate come l'anticamera del fumo "tradizionale".
Una battaglia, quella di Starmer, che ha un precedente anche nel recente governo
conservatore guidato da Rishi Sunak, il quale aveva proposto in Parlamento una decisa stretta contro lo svapo, con lo scopo di riuscire a creare, entro pochi anni, da una "prima generazione finalmente libera dal fumo".