I maranza colpiscono ancora, e guarda caso sempre a Milano. Ma per fortuna il coraggio delle loro vittime e la professionalità degli uomini in divisa riescono spesso a sventare il colpo che gli stranieri avevano già tra le loro mani. La Polizia di Stato del capoluogo lombardo ha arrestato sei ragazzi per rapina aggravata ai danni di due giovani: sono stati fermati tre 18enni cittadini egiziani, un ragazzo italiano appena maggiorenne e altri due 19enni cittadini egiziani. Come se non bastasse, due degli arrestati sono stati trovati in possesso di una pistola scacciacani e di un tirapugni, motivo per cui sono stati anche indagati in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Nelle scorse ore era arrivato l'allarme lanciato da due ragazzi italiani, di 19 e 20 anni, che avevano denunciato di essere stati derubati da un gruppo di giovani stranieri: la banda aveva messo nel mirino i due, scippando una collanina, il borsello con effetti personali e un cappellino dal valore di circa 300 euro. Dopo la segnalazione, gli agenti delle volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si sono subito attivati e sono intervenuti in via Varesina.
I due ragazzi hanno affidato ai poliziotti la loro versione dei fatti: poco prima stavano semplicemente camminando per strada, quando improvvisamente sono stati accerchiati dal gruppo. Da lì è iniziato l'incubo nei loro confronti: i due italiani sono stati strattonati e minacciati con una pistola, per poi essere rapinati. Nello specifico, un componente della comitiva violenta (un 19enne egiziano) li ha minacciati anche con una pistola dopo che l'aveva caricata con un colpo in canna. Dopo essersi assicurato il bottino, il gruppo si è dato alla fuga nella speranza di far perdere le proprie tracce e non sottoporsi alla giustizia. Ma le due vittime, fortunatamente lucide, hanno fornito agli uomini in divisa una descrizione dettagliata dei rapinatori e hanno indicato la via verso cui i maranza si erano diretti per scappare. La banda è stata fermata poco lontano, precisamente in via Palizzi, da un'altra volante che era intervenuta.
A quel punto i poliziotti hanno avviato la perquisizione di rito: nella borsa del 19enne straniero hanno rinvenuto e sequestrato una pistola scacciacani con un colpo a salve in canna, il relativo serbatorio con altri due colpi sempre a salve, due scatole di proiettili, ben 2.250 euro in contanti e un passamontagna. In suo possesso è stata trovata anche la collana strappata poco prima a uno degli italiani.
Il 19enne è indagato in stato di libertà insieme a un complice di 18 anni, che invece aveva un tirapugni. Gli agenti hanno portato in Questura anche un 16enne egiziano, beccato insieme al gruppo, per l'identificazione.