Ryanair, si accende una spia in cabina. Aereo atterra a Brindisi, cosa è successo

Il volo Ryanair diretto a Brindisi e proveniente da Memmingen (Germania) ha riscontrato dei problemi durante il volo, attivate tutte le procedure

Ryanair, si accende una spia in cabina. Aereo atterra a Brindisi, cosa è successo
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Momenti di tensione su un velivolo Ryanair, che durante il tragitto verso all'aeroporto di Brindisi ha riscontrato un problema tecnico. Si tratta della terza segnalazione in una sola settimana per la compagnia aerea irlandese. Per fortuna, come precisato poi dalla stessa Ryanair, si è trattato di un episodio di lieve entità e non ci sono state gravi conseguenze.

Allerta all'aeroporto di Brindisi

Stando alle notizie circolate fino ad ora, l'episodio si è verificato nella mattinata di oggi, domenica 6 ottobre, per la precisione intorno alle ore 7.20. Il volo Ryanair interessato era l'FR 5129, partito dall'aeroporto di Memmingen (Germania) e diretto a Brindisi. Il problema è stato rilevato nel bel mezzo della traversata. A quanto sembra, si sarebbe accesa una spia nella cabina di pilotaggio, indicando un possibile problema tecnico, di entità minore. Da qui la segnalazione via radio, a scopo precauzionale, nel caso in cui si fosse reso necessario provvedere a un atterraggio di emergenza.

L'aereo è riuscito a raggiungere comunque l'aerostazione di Brindisi senza problemi: ad attenderlo sulla pista d'atterraggio c'erano i vigili del fuoco, pronti a intervenire in caso di necessità. Il velivolo ha toccato terra intorno alle ore 7.38, e i passeggeri sono stati fatti scendere regolarmente, senza ausilio di scivoli. Il volo di ritorno verso la Germania, previsto per le 8.35, è potuto partire alle 16.07, ma ovviamente si è reso necessario utilizzare un altro aeromobile.

"In linea con le procedure operative standard, l'equipaggio ha contattato l'ATC all'aeroporto di Brindisi. L'aereo è atterrato normalmente e i passeggeri sono sbarcati prima che l'aereo venisse ispezionato dai tecnici, che lo hanno rimesso in servizio più tardi, nello stesso giorno", è quanto dichiarato dai rappresentanti della compagnia aerea.

Sembra infatti che sia stato l'aeroporto di Brindisi ad attivare a scopo precauzionale il servizio antincendio. Il personale di bordo a poi spiegato che non vi era alcuna necessità di assistenza.

I precedenti

Restando sempre a Brindisi, infatti, lo scorso giovedì 3 ottobre un aereo della compagnia irlandese ha avuto un problema ben più serio: uno dei motori, infatti, ha preso fuoco durante le fasi di rullaggio sulla pista. Il velivolo sarebbe dovuto partire alla volta di Torino, ma così non è stato. A causa del principio d'incendio, avvenuto intorno alle ore 8.35, i 184 passeggeri sono stati fatti scendere a terra attraverso gli scivoli d'emergenza.

Appena due giorni prima, vale a dire martedì 1 ottobre, un velivolo Ryanair proveniente da Barcellona aveva avuto invece un incidente nelle fasi di

atterraggio all'aeroporto bergamasco di Orio al Serio, quando quattro pneumatici del carrello posteriore erano esplosi, costringendo il personale di pista a interrompere tutte le operazioni di decollo e atterraggio per riparare i danni alla pavimentazione.

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