Il segno sulla nuca e i dubbi sulla morte. Oggi i funerali di Simona Cinà

La giovane pallavolista sarebbe morta per annegamento. Per fugare ogni dubbio bisognerà attendere l'esito degli esami tossicologi. Oggi la cerimonia funebre a Capaci

Il segno sulla nuca e i dubbi sulla morte. Oggi i funerali di Simona Cinà
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Sono ancora molti i dubbi da chiarire sulla morte di Simona Cinà, la pallavolista trovata senza vita all'alba di sabato scorso nella piscina di una villa privata a Bagheria, in provincia di Palermo, dove era in corso una festa di laurea. L'autopsia ha evidenziato la presenza di acqua nei polmoni, segno che la 20enne potrebbe essere morta per annegamento, forse a seguito di un malore. Ad ogni modo, per fugare ogni dubbio bisognerà attendere l'esito degli esami tossicologici, che saranno disponibili tra 45 giorni. Intanto questa mattina, nella Chiesa Madre di Capaci, si sono svolti i funerali della giovane atleta. "Si faccia chiarezza su quanto successo a Simona in quei minuti in 40 o 50 minuti. Noi viviamo questo momento d'attesa sorretti dalla nostra fede. Vedete, carissimi genitori, fratello e sorella di Simona il vostro è un dolore grande per due fattori. Innanzitutto l'irrazionalità. Capire il perché, la ragione di tutto questo", ha detto don Giuseppe Salomone, il prete che ha officiato la cerimonia, durante l'omelia.

I dubbi sul decesso e il segno sulla testa

L'autopsia ha escluso l'esistenza di malformazioni cardiache o eventuali patologie congenite. Così come non sono stati rilevati segni evidenti di fratture o ematomi sul corpo, ad eccezione di quelli sullo sterno, che però sarebbero riconducibili ai tentativi di rianimazioni eseguiti dai due ragazzi che hanno recuperato il corpo dal fondo della piscina. Tuttavia, come anticipa il Corriere della Sera, in queste ore sarebbe emerso un altro particolare: sulla nuca della giovane pallavolista ci sarebbe un piccolo segno. "Potrebbe essere scivolata in acqua, aver battuto la testa e aver perso i sensi", è l'ipotesi dell'avvocato Gabriele Giambrone, che assiste la famiglia Cinà. La procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. L'ipotesi è che la ventenne possa aver assunto, a sua insaputa, una droga oppure che abbia bevuto troppo e si sia sentita male mentre era in acqua. I carabinieri hanno sequestrato 25 di bottiglie di alcolici che sarebbero stati consumati durante la festa. Si cercano tracce ed eventuali risposte per sciogliere gli ultimi dubbi e chiarire le cause del decesso.

I funerali

In attesa di conoscere l'esito degli esami tossicologici, oggi pomeriggio a Capaci, città della quale Simona era originaria, si sono svolti i funerali. Il feretro è stato accolto all'esterno della Chiesa Madre da un lungo applauso e tanti palloncini bianchi. Attorno alla bara si sono stretti i genitori della 20enne, la sorella gemella Roberta e il fratello Gabriele. Al loro fianco c'era il sindaco di Capaci Pietro Puccio. "Simona rappresentava un pezzo di futuro del nostro paese, a noi mancherà. - ha detto il primo cittadino -Il Comune si unisce in silenzio al dolore della famiglia a cui noi siamo vicinissimi". Tra i partecipanti alle esequie, c'era anche un collega della giovane: "Abbiamo lavorato insieme durante la stagione in una discoteca. - ha ricordato il ragazzo -Ho avuto modo di conoscerla bene soltanto da pochi mesi. Rideva sempre, scherzavamo ci divertivamo.

Era una ragazza che stava molto attenta ai particolari e ai dettagli. Mi risulta assai difficile che lei possa perdere il controllo e che abbia fatto qualcosa che abbia leso lei stessa". Nel pomeriggio il corteo funebre ha raggiunto il cimitero locale per il rito della sepoltura.

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