Cronache

"Agiografia...", "Richiesta di censura...": è scontro per il servizio del Tg2 su Meloni e Orban

Il Tg2 informa sull'incontro tra Giorgia Meloni e Viktor Orban e della commissione Vigilanza Rai scattano le proteste per la messa in onda del servizio

"Agiografia...", "Richiesta di censura...": è scontro per il servizio del Tg2 su Meloni e Orban

Nelle scorse ore, Giorgia Meloni ha incontrato il premier ungherese Viktor Orbán, che si trova in Italia per alcuni giorni di vacanza e per partecipare al meeting della rete internazionale dei legislatori cattolici (ICLN). Oggetto dell'incontro, al quale hanno partecipato anche il ministro per la Famiglia e vice presidente di Fidesz, Katalin Novak, e il responsabile Esteri di FdI, Carlo Fidanza, sono stati i temi di più stretta attualità, incluso l'Afghanistan. Tuttavia, la notizia dell'incontro data dall'edizione serale del Tg2, ha scatenato le polemiche da parte degli oppositori di Fratelli d'Italia, ai quali ha prontamente replicato Daniela Santanchè.

Ad alzare la voce contro il telegiornale del secondo canale Rai è stato Michele Anzaldi, deputato di Italia viva e segretario della Vigilanza Rai. In un'intervista rilasciata a Vigilanza Tv, l'esponente del partito di Matteo Salvini dichiara: "Il Tg2 confeziona uno spot a favore della leader di Fratelli d'Italia e del suo alleato Orbán, esaltando i successi del regime ungherese senza evidenziarne le tante ombre". Quindi, Anzaldi rincara: "Tornando all'agiografia dell'Ungheria di Orbán e della Cina di Xi Jinping da parte del Tg2 voglio ribadire che ci troviamo in una congiuntura delicatissima, con una situazione internazionale a dir poco infuocata, esacerbata da un pericolo terroristico tornato prepotentemente incalzante".

Il segretario della Vigilanza Rai poi prosegue: "Sarebbe il caso di ricordare che siamo un Paese inserito in un patto Atlantico, e a maggior ragione il servizio pubblico pagato dal canone dovrebbe andarci cauto con le strizzate d'occhio a regimi nel mirino della comunità internazionale per la loro politica repressiva". E in conclusione chiama in causa i nuovi eletti ai vertici della Rai: "Cosa ne pensano Carlo Fuortes e Marinella Soldi, ma anche le istituzioni, l'ambasciata americana, di tali derive da parte di un Tg nazionale?"".

A Michele Anzaldi ha risposto Daniela Santanchè, senatrice di Fratelli d'Italia: "La leader dell'opposizione incontra un premier straniero, il Tg2 ha la 'balzana' idea di darne notizia e scatta subito la richiesta di censura dei Buoni e dei Migliori".

L'esponente del partito di Giorgia Meloni, nonché capogruppo nella Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, ha concluso: "Li spaventa così tanto Giorgia Meloni, che puntano proprio a impedire se ne parli".

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