Cronache

"Ecco perché Amanda Knox ​è sempre stata innocente"

L'avvocato di Seattle e amico della famiglia Knox, Anne Bremner: "In questi anni abbiamo lavorato per smentire le falsità dette dalla stampa, soprattutto italiana"

"Ecco perché Amanda Knox ​è sempre stata innocente"

Non si placano le polemiche per l'assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito dopo che la corte di cassazione ha deliberato che i due non sono colpevoli dell'omicidio di Meredith Kercher. A una settimana della sentenza ancora si discute sul caso, in una storia poco chiara che ha coinvolto gli italiani sfociando troppo spesso nel gossip. L'avvocato di Seattle Anne Bremner ha seguito Amanda Knox sin dal 2008 ed è diventata amica della ragazza e della sua famiglia. Spesso ospite dei programma della CNN e FOX per parlare del caso di Perugia, con i parenti e gli ex compagni di classe della Knox ha fondato l'associazione Friends for Amanda che negli anni ha raccolto fondi e soprattutto informazioni per aiutare la cittadina americana nel processo. L'avvocato Bremner ha accettato di rispondere ad alcune domande sul processo Knox, svelando i momenti passati dalla ragazza in carcere e i suoi progetti per il futuro.

Da quanto conosce Amanda Knox e perchè ha deciso di aiutarla?

"Ho lavorato per Amanda dall'inizio del 2008, pochi mesi dopo l'omicidio di Meredith Kercher. Sono stata contattata da un gruppo di suoi parenti e amici di Seattle, che è la città dove lavoro. Da lì si è creato un rapporto molto stretto e sono diventata confidente di Amanda e della sua famiglia".

Qual è lo scopo di Friends for Amanda?

"In questi anni abbiamo lavorato per smentire le falsità dette dalla stampa, soprattutto italiana, su di lei. L'hanno chiamata Foxy Knoxy, accusata di essere una manipolatrice e una fumatrice di marijuana. Tutte falsità. Io e i suoi parenti, che l'hanno vista crescere come una semplice studentessa della scuola dei gesuiti Seattle Prep, non potevamo accettarle".

Perché Amanda è stata giudicata innocente e assolta alla fine?

"Perché lo è. Amanda Knox è sempre stata innocente. Non c'è un capello, una fibra o un'impronta che la possa collegare al terribile omicidio di Meredith Kercher. C'erano solo due presunti indizi incriminanti sulla scena del crimine: un ferretto di un reggiseno con il DNA di Raffaele Sollecito e un coltello con il DNA di Amanda e Meredith. Ma diversi esperti hanno confermato che questi indizi erano stati contaminati e compromessi durante le prime ricerche".

Ha sentito Amanda dopo l'assoluzione?

"Io e Amanda ci siamo sentite spesso quando lei era in carcere. Lei era più preoccupata per gli altri che per lei. Ora è felice come lo è la sua famiglia di essere libera per sempre. Il giorno della sentenza le ho scritto “Buona fortuna” in un messaggio e lei mi ha risposto “Grazie, Anne! a.”.

Cosa farà la Knox ora?

"Prima vuole che tutto questo trambusto intorno a lei passi. Dopo ha intenzione di sposarsi con il fidanzato Colin Sutherland e lavorare come scrittrice per il settimanale West Seattle Herald. So che Raffaele è venuta a trovarla a Seattle. L'importante è che ora sia libera. Per fortuna la giustizia non è stata messa da parte.

Era solo stata rimandata".

Commenti