Quindi, oggi...

"Fine pandemia nel 2024", Biden sull'attenti e Lamorgese: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: la cuccia del cane dalla Cirinnà, l'anniversario di Amatrice e Mattia Santori

"Fine pandemia nel 2024", Biden sull'attenti e Lamorgese: quindi, oggi...

- ricordate i pistolotti moralisti dell’Ue (e di gran parte dei leader europei) sulla costruzione del “muro” di filo spinato di Orban contro i migranti? E ricordate le invettive contro il puzzone Donald Trump? Bene. Ora il filo spinato vogliono piazzarlo la Lituania e la Polonia per fermare i migranti in arrivo dalla Bielorussia. Mentre la Grecia ha già costruito un vero e proprio muro in vista dell'ondata afghana. E Bruxelles che dice? Quella lituana la ritene “una buona idea” (Sic!) e su Atene non è “pronta a dire alcunché”. Hai capito?

- sempre per restare in tema migranti, ricordiamo solo alcuni giorni fa Ylva Johansson, Commissario europeo per gli Affari Interni, avrebbe detto: “La Lituania, l'Unione europea e gli stati membri sono obbligati a impedire l'accesso non autorizzato all'area Schengen”. Domanda: vale anche per l’Italia e i barconi carichi di irregolari?

- Paolo Flores D’Arcais, non un cattivone populista, distrugge la sardina Santori. La sua candidatura? “Insignificante sul piano politico e utile a influenzare solo la vita personale di Santori stesso”. Le sardine? “Il movimento non esiste” e sono solo “portatori d’acqua del Pd”. Un miracolo il costruttore di stadi di frisbee l’ha fatto: farci essere d’accordo con Flores D’Arcais. Ed è impresa titanica

- Walter Ricciardi, consigliere di Speranza sul coronavirus, prevede la fine della pandemia non prima del 2024. Sappiatelo

- che orrore guardare il racconto che fanno i giornali dell’anniversario (5 anni) del sisma di Amatrice. Da una parte quelli che “cinque anni di nulla”. Dall’altra i giornaloni (vedi Corsera) che raccontano i cantieri aperti, le corse di Legnini, i progressi per i lavori “approvati” (alla faccia). Io lì c’ero, e ricordo le promesse: ricostruiremo tutto e subito. Forse era impossibile, magari ci hanno anche provato. L’unica cosa certa, però, è che dopo 1.825 giorni decliniamo la ricostruzione ancora al futuro. Non al presente

- Biden conferma il ritiro Usa entro il 31 agosto nonostante le richieste, e le pressioni, dei colleghi europei che avrebbero preferito qualche giorno in più per evacuare i civili. Come dire: i talebani ordinando e Joe si mette sull’attenti

- Lamorgese è nel mirino: dopo aver parlato con Draghi, infatti, Salvini non abbassa i toni. Chettepossino, dirà il ministro dalle sue stanze del Viminale. Forse sperava che l’intervento del premier dopo il rave party potesse riportare il Capitano a più miti consigli, invece Salvini spara alzo zero pure oggi (“valutare un cambio”). E il bello è che in sua difesa si deve schierare il Pd, il quale solo pochi giorni fa criticava la gestione viterbese della Lamorgese e da tempo non le lesina frecciatine sulle politiche migratorie

- nella villa di Monica Cirinnà e marito a Capalbio (e dove, sennò?) sono stati trovati 24mila euro in contanti nella cuccia del cane. L’ipotesi è che ce l’abbiano messi alcuni spacciatori.

O magari dei rapinatori intenti a nascondere il bottino. Fatto sta che la cuccia del cane ce l’ho pure io, ma nessuno purtroppo ci infila mai manco un centesimo

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