È diventato una pedina fondamentale del governo italiano a Bruxelles, diventando rappresentante permanente dell'Italia nell'Unione europea. Ma Carlo Calenda, già manager e viceministro dello Sviluppo Economico nei governi Letta e Renzi oltre che renziano di ferro, ha un passato che probabilmente in molti ignoravano.
Vi ricordate Enrico Bottini, protagonista di "Cuore"? A dare il volto allo scolaro ideato da Edmondo De Amicis per uno dei libri più classici dell'infanzia era proprio il piccolo
Carlo, figlio dell'economista Fabio Calenda e della regista Cristina Comencini. Quando è stato girato lo sceneggiato televisivo nell'estate del 1983, infatti, era stato scelto proprio lui dal regista, il nonno Luigi Comencini.
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