Cronache

Si torna in spiaggia: quando riaprono le Regioni

Il ministero del turismo ha dato il via libera alle regioni per stilare il calendario delle riaperture degli stabilimenti balneari. Ecco la mappa dell'Italia che torna in spiaggia

Si torna in spiaggia: quando riaprono le Regioni

Si fa sempre più vicina la data in cui gli ombrelloni verranno riaperti sui litorali italiani. Una data di riapertura ufficiale delle spiagge non c'è mai stata, perché di fatto le spiagge sono sempre state aperte. Ma la stagione balneare 2021 è alle porte e, anche se il meteo fa le bizze, la riapertura è imminente, se non già in atto. A confermarlo c'è il via libera dato dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, a fine aprile e che ha lasciato carta bianca alle Regioni per pianificare la ripartenza. Le disposizioni tecniche, in materia di limitazione dei contagi per Covid, rimangono le stesse dello scorso anno facilitando le riaperture.

In Liguria la balneazione è ripartita il 1° maggio. In quel weekend, infatti, circa il 30% degli stabilimenti è tornato in funzione e il Sindacato dei balneari prevede che tutti gli operatori della costiera ligure saranno attivi non oltre il 15 maggio.

In Veneto, tempo permettendo, già da questo fine settimana si potrà tornare in spiaggia. Il sindacato italiano balneari assicura che alcuni stabilimenti di Chioggia, Jesolo e Caorle apriranno già l'8 e 9 maggio. A seguire tutti gli altri che, tra il 15 e il 22 maggio, saranno in grado di accogliere turisti e cittadini a caccia di sole e relax. Se tutto procederà secondo le tempistiche entro il 22 maggio le spiagge del Veneto saranno a pieno regime.

In Emilia Romagna quasi la metà degli stabilimenti balneari ha riaperto con il primo di maggio. È probabile dunque che gli operatori del settore siano pronti a soddisfare le esigenze dei visitatori a 360° già dal 15 maggio. Per consentire la ripresa in sicurezza, il presidente della regione, Stefano Bonaccini, ha fatto sapere che sta valutando la possibilità di vaccinare gli operatori degli stabilimenti balneari in via prioritaria, una volta raggiunto il target per età che ha la precedenza.

La Campania, che ha riaperto le proprie spiagge il 26 aprile, si è affidata alle disposizioni comunali per stilare il calendario delle riaperture degli ombrelloni. Seguita a ruota dal Lazio che ha riaperto il 1° maggio. Le date della ripartenza sul litorale sono state definite e porteranno le attività a pieno regime entro il 15 maggio. Già aperti gli stabilimenti di Tarquinia, Civitavecchia, Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Anzio San Felice Circeo, Terracina, Sperlonga, Formai e Ponza e Nettuno. All'8 maggio Latina e Sabaudia e al 15 maggio Montalto di Castro, Fiumicino, Ostia, Fondi, Gaeta, Minturno, Pomezia e Ardea.

Tempi più lunghi rispetto alla media nazionale, invece, per le Marche e l'Abruzzo. Per le attività di elioterapia gli stabilimenti delle due Regioni sono operativi dal 26 aprile, ma per lettini ed ombrelloni sulla costa marchigiana si dovrà attendere addirittura giugno. La balneazione con servizio di salvataggio, fa sapere il sindacato balneari, sarà possibile dal 1° giugno in Abruzzo e dal 5/6 giugno nelle Marche.

Non va meglio in Toscana dove la situazione è abbastanza caotica. Gli stabilimenti che si affacciano sul litorale toscano stanno procedendo in ordine sparso sulla base delle disposizioni provinciali o addirittura comunali. Alcuni stabilimenti hanno già aperto, altri hanno come data limite il 15 maggio, mentre gli ultimi prevedono di accogliere i turisti solo a fine maggio.

La Puglia segue invece la linea temporale delle regioni del nord con l'inizio della stagione balneare fissata al 15 maggio. Si lavora per consentire l'accesso alle spiagge attrezzate dal prossimo weekend con le regole del 2020 fino al 15 ottobre.

La Sardegna, che fino a poche settimane fa era l'unica regione ad essere entrata in zona bianca, vive ora una situazione complicata per quando riguarda la balneazione. Le spiagge sono aperte dal 1° maggio ma le limitazioni imposte dalla zona arancione, attualmente in vigore in tutta l'isola, complicano la ripartenza degli stabilimenti. Con il ritorno in zona gialla, però, sardi e turisti dovrebbero poter tornare in spiaggia dal 17 maggio o massimo 22 maggio, date che ufficialmente faranno partire la stagione.

La Sicilia, infine, aprirà gli stabilimenti balneari lungo le sue coste a partire dal 16 maggio anche se la stagione degli abbonamenti è posticipata all'11 giugno.

Il calendario delle riaperture e della stagione balneare non sarà slegato dal sistema dei colori delle Regioni.

In caso di passaggio a zona arancione o zona rossa, infatti, le spiagge saranno nuovamente interdette e le attività sospese.

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