Cronache

Spunta il cadavere nel fiume: Benno ora trema

Il corpo di Peter Neumair, padre di Benno, è stato ritrovato. La conferma ufficiale è attesa nelle prossime ore, i familiari lo avrebbero riconosciuto dall'orologio

Spunta il cadavere nel fiume: Benno ora trema

Il corpo di Peter Nuemair, papà di Benno Neumair, è stato ritrovato. Sebbene la notizia non sia stata ancora confermata ufficialmente dalla Procura di Bolzano, non vi sarebbero dubbi di alcuna sorta sull'identità del cadavere affiorato dal fiume Adige pressappoco alle ore 12 di martedì 27 aprile. La certezza si avrà nelle prossime ore, quando si sarà eseguita l'autopsia sulla salma.

"È Peter Neumair"

Stando a quanto si apprende dall'Adige.it, il corpo di Peter Neumair, sarebbe affiorato dal fiume Adige, in località Ravina di Trento, all'altezza del quartiere Albere di Trento, nella mattinata di oggi. A notare il cadavere è stato un giovane che passeggiava lungo la riva del corso d'acqua insieme al proprio cane. Il ragazzo ha allertato immediatamente le Forze dell'Ordine - polizia e vigili del fuoco permanenti di Trento - che hanno recuperato le spoglie del 63enne a qualche centinaio di metri dal luogo della segnalazione, vicino al ponte di Ravina. Le operazioni di recupero sono state piuttosto agevoli tanto che la salma sarebbe stata messa subito a disposizione delle autorità di lì a poco dal ritrovamento.

La certezza dell'identità, si avrà solo nelle prossime ore, quando saranno eseguiti gli esami autoptici sulla salma. Tuttavia, stando a quanto avrebbe riferito l'avvocato Carlo Bertracchi all'Ansa, non vi sarebbero dubbi di alcuna sorta che si tratti di Peter Neumair. I familiari lo avrebbero riconosciuto dall'orologio da polso e dall'attaccatura dei capelli. Per il resto, il corpo è apparso in stato avanzato di decomposizione.

La scomparsa dei coniugi Neumair

Laura Perselli e Peter Neumair erano scomparsi nel nulla lo scorso 4 gennaio. A dare l'allarme, il giorno successivo, era stato il figlio Benno, l'ultimo ad aver visto i genitori ancora vivi nella villetta al civico 2 di via Castel Roncolo, a Bolzano. Dopo quasi un mese di indagini, il trentenne è stato arrestato con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere. Nella mattinata del 6 febbraio, l'Adige aveva restituito il corpo di Laura Perselli. Il cadavere della 63enne era stato recuperato verso le 9.50 del mattino in un’ansa del fiume, qualche centinaia di metri a nord del ponte di San Floriano, poco distante dall’abitato di Laghetti, nel comune di Egna. Contestualmente al ritrovamento, Benno aveva confessato ai suoi legali di aver strangolato il padre e la madre "con una corda d'arrampicata".

Oggi, dopo ben 4 mesi di ricerche a vuoto, il fiume Adige ha restituito anche il corpo di Peter Neumair.

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