Cronache

Suv travolge 2 cuginetti, uno muore e l'altro perde le gambe

L'uomo è stato arrestato. Fermati anche gli altri tre passeggeri a bordo del Suv. Ancora gravissimo il bimbo sopravvissuto

Suv travolge 2 cuginetti, uno muore e l'altro perde le gambe

È stato arrestato il pirata della strada, che nella tarda serata di ieri aveva travolto due cuginetti di 11 anni a Vittoria, in provincia di Ragusa. Uno dei due bambini è morto sul colpo, l'altro versa in condizioni disperate, dopo un intervento di oltre 5 ore.

I medici hanno spiegato che il piccolo ha perso entrambe le gambe, rimaste compromesse dopo il terribile urto. Le sue condizioni sono stabili, ma ancora molto gravi e il bimbo è ancora in pericolo di vita.

L'uomo che li ha investiti è un vittorinese di 37 anni, che aveva un tasso alcolemico di quasi 4 volte superiore rispetto al limite consentito. Non solo. Il pirata della strata ha dichiarato di aver fatto anche uso di cocaina. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'uomo avrebbe "azzardato un sorpasso in pieno centro città a Vittoria perdendo il controllo dell'auto e travolgendo due cuginetti di 11 anni seduti sul gradino di casa dei vicini mentre giocavano con il telefono cellulare". Dopo aver travolto i bambini, l'automobilista non si era fermato, ma aveva abbandonato il veicolo sulla scena del crimine ed era fuggito, insieme alle altre tre persone che erano a bordo con lui e che sono state denunciate. Dopo poco, gli inquirenti hanno rintracciato tutti gli occupanti dell'auto pirata.

Oltre alle testimonianze e agli accertamenti effettuati sul veicolo abbandonato, sono state fondamentali anche le telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno ripreso la scena: "L'arrestato, a folle velocità, ha effettuato un sorpasso in prossimità di un incrocio per poi perdere il controllo e travolgere i bambini, manovra di sicuro dettata dallo stato di ebbrezza alcolica".

A bordo dell'auto, inoltre, sono stati trovati un manganello telescopico e una mazza da baseball, che per gli inquirenti sono "un'indole volta all'aggressività". Il pirata della strada è stato arrestato e condotto in carcere, accusato di omicidio stradale aggravato, mentre gli altri tre passeggeri sono stati stati denunciati per omissione di soccorso e favoreggiamento personale.

Le indagini, intanto, sono ancora in corso, per accertare completamente la dinamica dei fatti.

Commenti