Toscani difende i Benetton: "Danno lavoro a tanta gente"

Il famoso fotografo si schiera dalla parte di Luciano Benetton: "Ho lavorato con lui per più di 20 anni ed è una delle persone più squisite con le quali ho avuto a che fare"

Toscani difende i Benetton: "Danno lavoro a tanta gente"

"Se si incappa in gente inaffidabile, uno si rovina la vita a causa loro". Ancora una volta, Oliviero Toscani difende a spada tratta la famiglia Benetton, commentando ad AdnKronos la notizia dell'arresto dell'ex ad di Autostrade Giovanni Castellucci. Così, il fotografo che ha contribuito a rendere il marchio Benetton famoso in tutto il mondo, si schiera dalla parte della famiglia per cui ha lavorato per oltre 20 anni, prima del licenziamento, avvenuto lo scorso febbraio, a causa di una frase di Toscani relativa al crollo del ponte Morandi: "Ma a chi interessa che caschi un ponte?", aveva detto in un intervento radiofonico.

E ora, dopo la difesa dello scorso luglio, il fotografo torna a spendere parole per i suoi ex datori di lavoro. "Il mio rapporto con Luciano Benetton è stato un rapporto incredibile di grande sensibilità e onore e, se anche non ho mai avuto niente a che fare con la questione del Ponte e di Autostrade, posso testimoniare che con lui ho lavorato per più di 20 anni, ed è una delle persone più squisite con le quali ho avuto a che fare", ha rivelato il fotografo che per tanti anni è stato al fianco della famiglia. Poi, Toscani ha sottolineato come Luciano Benetton sia "molto meglio di tanti politici o amministrazioni pubbliche, che sono un disastro e non riescono a combinare niente, fanno solo danni". Il riferimento è all'arresto dell'ex manager di Autostrade per l'Italia, fermato nell'ambito di un'inchiesta sulle barriere fonoassorbenti.

"Sono i soliti manager di cui non ti puoi fidare- spiega Toscani- Non c'è niente da fare: siamo un paese di gente inaffidabile. E se si incappa in gente inaffidabile, uno si rovina la vita a causa loro". E a farne le spese sarebbero i datori di lavoro. Poi Toscani incalza: "Anche le persone oneste ci cascano, se trovano gente inaffidabile. Perché la gente così è dappertutto.

Del resto, siamo un paese conosciuto al mondo per essere inaffidabile: bisogna essere fortunati a scegliere la gente giusta". Infine, il fotografo non risparmia parole nemmeno per l'intera famiglia Benetton e conclude: "Con tutta la gente che fanno lavorare, ci sono anche questo tipo di persone, cosa ci si può fare!".

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