ROC, torna il delivery stellato di Matias Perdomo

Era partito durante la pandemia per emergenza, ora rinasce invece per convinzione il servizio di consegna a domicilio (disponibile solo a Milano) dello chef uruguayano di Contraste, una stella Michelin. Piatti semplificati rispetto a quelli del ristorante, ma tecnica e gusto assolutamente all’altezza di un’esperienza memorabile. E c’è anche la leggendaria Torta alle rose. Filiera interamente green

ROC, torna il delivery stellato di Matias Perdomo
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Dal 3 giugno è tornato operativo ROC – Rosticceria Origine Contraste, il progetto di unusual delivery firmato da Matias Perdomo, Simon Press e Thomas Piras. A quattro anni dal debutto, quello che era nato come una risposta creativa alle restrizioni della pandemia torna oggi con un’identità più matura, ma senza rinunciare al suo spirito originale: portare nelle case milanesi piatti d’autore, accessibili, sostenibili e pensati per un consumo consapevole.

Nel 2020, in pieno boom del food delivery, ROC aveva già mostrato un approccio alternativo: niente pasti espressi da scaldare in fretta, ma una proposta costruita per essere rigenerata con cura a casa, previa ordinazione con almeno 24 ore d’anticipo. Una scelta che, allora come oggi, riflette l’idea di rallentare, di riportare attenzione e qualità anche nel consumo domestico.

Il ritorno di ROC coincide con il decennale di Contraste, il ristorante stellato guidato da Perdomo, e ne rappresenta l’estensione “popolare”: un fine dining alla portata di tutti, capace di coniugare creatività gastronomica e praticità. “Riaccendere i fuochi del laboratorio di ROC nel 2025 – spiega Perdomo – assume oggi un significato nuovo, figlio dell’esperienza acquisita e dell’evoluzione dei clienti. Oggi ROC vuole semplificare la quotidianità, senza rinunciare alla qualità, per chi sceglie di vivere la convivialità tra le mura di casa.”

Il nuovo menu conferma questa direzione. Io ho potuto assaggiare alcuni piatti e ho apprezzato molto la Ceviche di ricciola (16 euro), i Gamberi rosa “al Ajillo” (16,50), la Rana pescatrice con olive e pomodori (21 euro) e, tra le proposte carnivore, la Tartare di manzo, sedano e salsa di chorizo (21), la Guancia di vitello con vino rosso e mirtilli (24,50), il sorprendente Maialino con mandorle e lavanda (21). I primi sono molto confortevoli: la classica Lasagna (16) e i Cannelloni di borragine (12). Tra i contorni ho potuto assaggiare l’Insalata di asparagi (12, forse il mio piatto preferito), e il Purè di patate affumicato (10). I dolci: un buon Tiramisù (10 euro) e un Crumble di susine (10), oltre alla leggendaria Torta di rose di Perdomo, consegnata intera al prezzo di 50 euro. Tutto di alta qualità e tecnicamente impeccabile, e pronto dopo pochissimi minuti di rigenerazione al microonde o al forno tradizionale (ma naturalmente alcuni piatti possono essere gustati a temperatura ambiente. Una vera cena stellata casalinga, qualcosa che non è molto usuale.

ROC, oltre che democratico, è anche sostenibile. L’intera filiera è pensata in ottica green: monoporzione per limitare sprechi, ingredienti freschi da rigenerare a casa con un minimo consumo energetico, packaging riciclabile e biodegradabile, trasporto in auto elettriche. Una cura che va oltre il piatto e coinvolge anche l’impatto ambientale del servizio.

Il delivery è attivo solo a Milano: si ordina online entro la

mezzanotte per ricevere il giorno successivo, dal lunedì al sabato, nella fascia oraria prescelta. Per chi cerca piatti d’autore senza uscire di casa, ROC si conferma una certezza: your usual rosticceria, your unusual delivery.

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