(...) per tre giorni, ma ieri si sono improvvisamente aggravate fino al coma irreversibile. I genitori del piccolo pur nellimmenso dolore, hanno autorizzato lespianto di organi. E in mattinata si è messo in moto il meccanismo dellufficio regionale coordinamento trapianti dorgano che ha sede al San Martino. Immediatamente si sono messe al lavoro le equipe chirurgiche di sei ospedali in tutta Italia che sono giunte al Gaslini. Il cuore andrà a un altro piccolo malato che è stato operato a Padova, il fegato sarà diviso in due e trapiantato già stamattina a Palermo e a Bergamo. Un gruppo di specialisti romani ha prelevato i polmoni che saranno probabilmente utilizzati per due piccoli pazienti, uno per uno, o, se ciò non sarà possibile, andranno in coppia a uno solo. Il pancreas salverà un piccino al San Raffaele di Milano. I due reni sono stati infine prelevati dai medici del Gaslini che ancora ieri sera stavano cercando i riceventi più compatibili.
La mamma del dodicenne, infermiera proprio al Gaslini, non ha avuto dubbi, insieme con il marito, sul da farsi. Con la morte del bambino, intanto, laccusa nei confronti della coppia si è trasformata da lesioni colpose in omicidio colposo.
Il cuore del bimbo di Quarto batterà ancora
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.