
Sui social spopola una nuova tendenza salutista dal nome fibermaxxing.
Essa invita le persone ad assumere più fibre nel proprio regime alimentare perché fonte di benessere per l’organismo. Esse sono delle componenti vegetali che favoriscono il buon funzionamento dell’intestino.
Perché le fibre fanno bene
Le fibre che non devono mai mancare nel proprio regime alimentare aiutano inoltre a regolare la presenza degli zuccheri e del colesterolo cattivo nel sangue. Vi sono due tipologie, ossia insolubili e quelle solubili.
Le prime non si dissolvono in acqua. Servono per facilitare il transito intestinale attraverso la massa fecale prevenendo problemi di stipsi, gonfiore addominale e disbiosi intestinale. Invece la seconda tipologia di fibre si scioglie facilmente nell’acqua. Quest’ultime donano un senso di sazietà immediato.
Aiutano efficacemente ad equilibrare i livelli di glicemia e colesterolo nel sangue che a lungo andare possono provocare dei rischi per la salute dell’organismo come malattie metaboliche e cardiovascolari, in primis ictus, infarto e ipertensione.
Seguire un regime alimentare ricco di fibre è quindi altamente benefico. L’apporto quotidiano per un adulto dovrebbe essere di circa 25- 35 grammi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ribadisce spesso il consumo di alimenti ricchi di fibre per contrastare la mortalità per malattie cardiovascolari. Le fibre inoltre aiutano anche a prevenire l’obesità e il sovrappeso perché donando un immediato senso di sazietà bloccano i potenziali attacchi di fame e inoltre apportano meno calorie.
Quali sono gli alimenti ricchi di fibre
I cibi che ne ricchi sono per la maggior parte di origine vegetale. Quindi via libera al consumo giornaliero di frutta e verdura di stagione. Tra le verdure molto ricche di fibre primeggiano carciofi seguiti da piselli, verdure a foglia verde come catalogna, spinaci, finocchi, broccoli, cavolfiori, come di rape, rucola.
Ottime riserve sono anche cereali integrali, i semi oleosi, i legumi e la frutta secca come mandorle, nocciole, pistacchi e anacardi. I frutti essiccati, come fichi e prugne ne sono ricchissimi. Tra i frutti freschi le mele e le pere soprattutto consumate con la buccia sono preziose.
In particolare i legumi che ne sono una grande riserva in particolare lenticchie, fagioli e ceci possono essere utilizzati per realizzare creative ricette in grado di soddisfare ogni palato. Esempi ne sono le polpette e l’hummus.
Quando si segue un regime ricco di fibre una raccomandazione importante fatta da parte dei nutrizionisti è quella di bere tanta acqua durante la giornata perché esse tendono ad assorbirla in grande quantità.