Con l’arrivo della stagione invernale che prevede freddo, grigiore e poche ore di luce cambiano anche le nostre abitudini alimentari soprattutto l’orario della cena. È il periodo in cui ci si sente più affaticati e si sente il bisogno di mangiare di più.
Sono sempre più diffusi gli studi che suggeriscono non solo cosa mangiare ma anche quando mangiare in inverno. Anticipare la cena in questo determinato periodo dell’anno può avere degli effetti salutari.
Perché è utile cenare prima in inverno
A confermarlo è uno studio che è stato pubblicato nel 2020 e che ha esaminato due gruppi di persone che consumavano la stessa cena ma in due orari diversi. Chi la consumava intorno alle 18 di sera non subiva dei picchi glicemici rilevanti e poteva godere di una combustione dei grassi più efficiente.
Invece il gruppo che consumava la cena alle 22 subiva marcati picchi glicemici e una ridotta ossidazione dei lipidi. Di conseguenza tendeva ad ingrassare di più. Quando le ore di luce si riducono cambia anche il ritmo circadiano. L’organismo produce melatonina prima rispetto ai mesi estivi e di conseguenza l’organismo percepisce la fame prima.
Qual è l’orario ideale per la cena
L’orario ideale per cenare in inverno secondo uno studio pubblicato sul Cell Metabolism è tra le 17 e le 19. La ricerca in questione spiega che anticipare l’orario della cena in inverno aiuta a mantenere stabili i livelli di fame e sazietà. I risultati dello studio hanno infatti dimostrato che chi cena alle 21 durante la stagione invernale presenta livelli elevati di grelina, noto come ormone della fame rispetto a coloro che mangiano alle 17.
Quest’ulteriore studio riconferma che ciò si traduce in una riduzione dei picchi glicemici e in una buona gestione del peso. Questo orario inoltre favorisce la digestione e una buona qualità del sonno. L’abitudine di anticipare il momento di cenare in inverno è benefica anche per contrastare il rischio obesità e l'insorgere di malattie cardiovascolari come infarto, arteriosclerosi e ictus.
Come abituarsi a cenare prima
All’inizio impostare l’abitudine di cenare tra le 17 e le 19 in inverno può risultare difficile tra impegni quotidiani e lavoro. I nutrizionisti consigliano di impostare questa abitudine gradualmente per concretizzarla senza stress e stravolgimenti. Può essere prezioso preparare dei pasti semplici.
Mai dimenticare che la cena deve essere un pasto più leggero rispetto alla colazione e al pranzo. L’ideale è optare per secondi accompagnati a verdure e ortaggi di stagione che aiutano ad assorbire al meglio i grassi e che facilitano la digestione.
Via libera anche a pasti caldi e sani come vellutate di verdure o zuppe di legumi.Per gli amanti delle insalate anche l’inverno offre una varietà di ingredienti ricchi di sali minerali e vitamine come il cavolo nero, il cavolo cappuccio, le patate dolci, le rape rosse, i finocchi.