La difesa «Macché inerzia, abbiamo fatto 60mila multe»

Altro che inerzia. La replica ai residenti dell’Arco è del vicesindaco Riccardo De Corato. «In quella zona - spiega - il Comune ha schierato negli ultimi due anni una task force di 2.700 vigili che hanno effettuato circa 60mila multe per sosta irregolare. Una testimonianza concreta di impegno da parte dell’Amministrazione a contrasto della movida molesta, dei massicci assembramenti serali e notturni e dell’inquinamento acustico in questa zona. Se poi negli ultimi anni i locali si sono affollati, aprendo a poca distanza l’uno dall’altro, non è certo per colpa del Comune visto che dal ’95, con la legge Bersani, c’è la liberalizzazione delle licenze commerciali. E questo vuol dire che il Comune non rilascia più licenza a nessuno perché basta l’autocertificazione e l’iscrizione alla Camera di Commercio». «Il sindaco Moratti - insiste De Corato - è stato eletto nel 2006 da più di 350mila milanesi e nell’amministrare risponde a tutta Milano, non al singolo quartiere o ai residenti di una singola via o magari di un singolo condominio. Sindaco e consiglieri comunali hanno il mandato e il dovere di tutelare l'interesse generale, della città intera. Se, paradossalmente, 1.300.

000 milanesi fossero in disaccordo con i provvedimenti della Giunta e facessero esposti alla Procura, uno per uno, chiedendo di difendere i propri singoli interessi, e se ad ogni esposto seguisse un avviso di garanzia al Sindaco, chi e come potrebbe governare la città?».