
Alla parata militare per commemorare l'80esimo anniversario della vittoria cinese nella Seconda guerra mondiale, andata in scena a Pechino sotto gli occhi vigili di Xi Jinping, sono state fatte sfilare numerose armi, compresi missili e mezzi. Tra i veicoli ha destato particolare sorpresa l'enfasi riposta dalle telecamere sul PLB-625, un sistema d'arma integrato missilistico antiaereo definito dai media del Dragone come un incubo per elicotteri d'attacco e missili da crociera nemici. Questo jolly non è una novità assoluta, visto che è entrato in servizio per la prima volta nella regione militare del Tibet nel 2021 e che è stato presentato al pubblico allo Zhuhai Airshow del 2022. Oggi, almeno a giudicare dalla parata e dal rimbalzo delle sue foto sul web cinese, il Type-625 sembrerebbe essere diventato uno dei jolly militari più strategici a disposizione del Dragone.
Il sistema antiaerei PLB-625
Il sito The War Zone aveva definito il PLB-625 un sistema di difesa aerea "bestiale". Il portale Army Recognition aveva invece osservato che l'emergere di questo dispositivo avrebbe colmato una lacuna nelle capacità di difesa aerea a corto raggio della Cina. Il sistema altamente integrato, infatti, combina più cannoni a fuoco rapido e missili di difesa aerea a corto raggio, con un sistema integrato di radar di ricerca aerea, radar di controllo del tiro e sistemi di tracciamento elettro-ottico su un unico veicolo.
Il Type 625E mantiene una configurazione con la cabina di guida nella parte anteriore, l'unità di potenza di fuoco al centro, l'unità di controllo del fuoco in alto e l'unità di comando nella parte posteriore. Il telaio si basa sul telaio universale a 8 ruote di nuova generazione cinese, che migliora il suo predecessore risolvendo problemi come la scarsa protezione complessiva, una struttura del telaio meno compatta, piccoli difetti del sistema di sospensioni e scarse prestazioni fuoristrada. Il nuovo telaio è inoltre dotato di un motore diesel serie 132 biturbo più potente, che ne migliora l'adattabilità al campo di battaglia.
Il jolly della Cina
L'unità di controllo del fuoco del sistema Type 625E è composta principalmente da un radar di ricerca, un radar di tracciamento e sistemi di tracciamento elettro-ottico. Il flusso di lavoro prevede che il radar di ricerca fornisca innanzitutto informazioni sul bersaglio per velivoli a bassa quota, elicotteri, droni e munizioni vaganti o guidate in arrivo, dirigendo poi il radar di tracciamento e il sistema elettro-ottico verso il bersaglio.
L'unità di potenza di fuoco del sistema Tipo 625E è composta da una mitragliatrice Gatling da 25 mm a sei canne e da otto missili di difesa aerea trasportabili (la versione nazionale CS/SA-5 ne ha solo quattro). La cadenza di fuoco teorica della mitragliatrice Gatling da 25 mm a sei canne è stimata in 3000-5000 colpi al minuto, con una capacità di munizioni di 800-1000 colpi, consentendo un fuoco continuo per 12-20 secondi, equivalenti a 10 tentativi di intercettazione. La sua elevata cadenza di fuoco aumenta la probabilità di colpire e distruggere bersagli entro la stessa finestra di tiro.
Può essere equipaggiato anche con i missili antiaerei portatili della serie FB-10.
Ricordiamo che l'FB-10 è disponibile in due versioni: il modello base e l'FB-10A a raggio esteso. Il modello base utilizza un sensore a infrarossi con una gittata effettiva di 1-10 km e un'altitudine di 15-5000 metri, mentre il modello a raggio esteso aumenta la gittata effettiva a 18 km.