Domenica (h. 8-22) e lunedì (h. 8-15) i mantovani tornano alle urne per eleggere il sindaco. Un appuntamento estremamente importante che questa volta potrebbe portare al grande cambiamento e mettere fine a 65 anni di supremazia politica del centrosinistra. Mai come in questa occasione, infatti, il centrodestra, rappresentato dal candidato sindaco Nicola Sodano, è stato così vicino al grande ribaltone. Ma le sfide per il centrodestra mantovano non si esauriscono qui: l’appuntamento delle provinciali, fissato per il 2011, sarà forse ancora più importante: come ha sottolineato il coordinatore regionale del Pdl Guido Podestà durante la campagna elettorale per le regionali, Mantova è ormai l’unica provincia lombarda a essere amministrata dal centrosinistra. Ecco allora che per il 2011 la grande sfida che attende il Pdl lombardo sarà espugnare l’ultimo feudo rosso.
Tornando alla sfida di domenica: Nicola Sodano, architetto 53enne, consigliere provinciale Pdl e candidato sindaco per il centrodestra ha conquistato al primo turno 9.045 voti pari al 35,62% sostenuto da Pdl, Lega Nord e Repubblicani. Al secondo turno sarà sostenuto dalla lista civica Per Benedini, che porta in dote altri 1.647 voti.
A sfidarlo il sindaco uscente del Pd, Fiorenza Brioni, 54 anni, che ha portato a casa 10.262 preferenze grazie alle lista Pd-riformisti (che vede la presenza dei socialisti), «Insieme per Brioni» (lista civica con i Verdi), Sinistra unita (Rifondazione e Pdci) e Italia dei valori, a cui si è aggiunta, non senza polemiche, la lista dell’Udc che al primo turno ha incassato 551 voti.
Ancora incerta la posizione di Antonino Zaniboni, l’ex parlamentare dc, da qualche mese transfugo dal Pd, candidato della lista civica Mantova, il Patto Nuovo e da Udc, che ha ottenuto il 9.93% (voti 2.522). La sua lista, il Patto nuovo, è però spaccata tra chi vorrebbe il cambiamento e chi punta a confermare il centrosinistra.
Sul futuro sindaco, però, pende il ricorso che Patto nuovo e Udc hanno presentato al Tar contro l’Idv, reo, a loro dire, di aver raccolto firme false per presentare la propria lista. Il Tar di Brescia ha già fissato l’ udienza per il 27 maggio prossimo.
Per quanto riguarda gli altri candidati Giampaolo Benedini, con la lista civica Benedini per Mantova aveva ottenuto l’8.26% dei voti, Sergio Ciliegi con la lista civica Forum il 3.24%, Corrado Andreani con la civica Acm il 1,61% e Monica Perugini con la lista Sinistra popolare lo 0.93%.
Mantova è anche uno dei gli ultimi baluardi del centrosinistra tra i comuni della Lombardia, ecco che la partita che si gioca dopodomani assume un valore nazionale tant’è che questa sera a Mantova, a chiudere la campagna elettorale del centrosinistra, sarà il segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani, dopo la discesa in campo di Massimo D’Alema due giorni fa, seguita ieri dalla visita di Piero Fassino.
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