Le ali di Milano

Milano Prime, a Malpensa decolla il terminal riservato ai voli "Vip"

La nuova moderna infrastruttura di Sea Prime, società del Gruppo Sea, per la "business & general aviation" completa l'offerta dello scalo internazionale. Aperto in concomitanza con la chiusura temporanea di Linate, il "Luxury Airports" offre nuove opportunità per chi viaggia per affari e turismo. Investiti 5 milioni di euro, servizi dedicati per passeggeri e operatori

Milano Prime, a Malpensa decolla il terminal riservato ai voli "Vip"

L’aeroporto internazionale di Milano Malpensa continua la crescita e amplia l’offerta di infrastrutture e servizi di qualità con l’inaugurazione di Milano Prime, il nuovo terminal di Business & General Aviation - situato fra T1 e T2 - riservato ad executive jet, aero taxi ed elicotteri privati. Voli Vip, destinati a una clientela particolare che affianca il terminal business di Linate e pone Sea Prime al primo posto in Italia e al quinto in Europa per volumi di traffico, passeggeri e operatori che arrivano o transitano per Milano e per la Lombardia.

L’inaugurazione avviene in concomitanza con la chiusura, dal 27 luglio al 27 ottobre dello scalo di Milano Linate per il rifacimento della pista, il restyling dello scalo e il trasferimento temporaneo dei voli - anche di aviazione generale, con la sola esclusione degli elicotteri che continueranno a volare da Linate - a Milano Malpensa. Tempismo perfetto e servizi garantiti per la clientela che vola su Linate ma anche raddoppia la capacità operativa una volta riaperto Linate. Taglio del nastro del “terminal bomboniera, ovvero The Luxury Airports”, al quale hanno preso parte Armando Brunini, amministratore delegato di Sea, la società di gestione degli aeroporti di Milano, Patrizia Savi presidente di Sea Prime e Chiara Dorigotti amministratore delegato di Sea Prime.

“Con la realizzazione e l’apertura di Milano Prime completiamo l’offerta aviation di Malpensa con un portafoglio completo che va dai voli intercontinentali di T1 a quelli low cost del T2 fino alla Cargo City a cui ora si aggiungono i servizi dedicati alla Business & General Aviation in questa nuova infrestruttura”, ha sottolineato Armando Brunini.
“Milano Prime è pronta ad accogliere i passeggeri dell’aviazione d’affari attraverso le due porte di accesso alla città e al territorio che sono sempre più attrattivi a livello internazionale, Linate e Malpensa, con livelli di servizio di eccellenza, consolidando la leadership in Italia e il posizionamento di quinta città in Europa per volumi di traffico”, ha spiegato Chiara Dorigotti che ha ricordato come l’apertura durante il “bridge” di Linate consente di accogliere il traffico di aviazione generale durante i grandi eventi di moda, sport e fieristici previsti in autunno a Milano, con una media stimata di 50 movimenti (atterraggi e decolli) previsti nel trimestre.

“Abbiamo offerto, con questa struttura bella oltre le aspettative, un’alternativa immediata ai nostri clienti di Linate ma il potenziamento a Malpensa è strutturale per una serie di motivi importanti come ad esempio la vicinanza con Fiera Milano Rho, con il lago di Como e il lago Maggiore e quello di Orta, la vicinanza al Piemonte, alle Langhe che hanno un’attrattività turistica crescente soprattutto da parte degli stranieri”, ha spiegato ancora Patrizia Savi che ha ricordato come Milano si stia preparando al grande evento mondiale delle Olimpiadi invernali 2026.

Sea Prime, società del Gruppo Sea - che ha chiuso il 2018 con 11,4 milioni di euro di ricavi e 26 mila movimenti di aviazionegenerale (+2,5% su base annua) - completa così la propria offerta con un investimento di 5 milioni di euro che consentirà di sviluppare il potenziale del mercato e di un territorio sempre più ampio che arriva anche alla Svizzera, venendo incontro alla domanda crescente di passeggeri che volano in First o Business Class sullo scalo di Malpensa e utilizzano, poi, elicotteri o jet privati per raggiungere altre destinazioni in Italia e in Europa o viceversa arrivano a Malpensa per poi ripartire verso altre destinazioni, soprattutto estere.

Il nuovo Terminal è aperto 24 ore su 24 e si sviluppa su una superficie di 1.400 metri quadrati in un’area dedicata. Ha un piazzale di 50.000 metri quadrati e un hangar di 5.000 metri quadrati per il ricovero di executive jet di ultima generazione (il numero dipende dalle dimensioni dei velivoli) ed è stato concepito e realizzato in base alle esigenze dei clienti e alla domanda del mercato. Il progetto è firmato dallo studio internazionale di architettura OneWorks e realizzato dall’impresa edile DiVincenzo, aggiudicatarie della gara.
Risultatato, una struttura particolare, elegante e al tempo stesso user friendly, riconoscibile da ogni punto di osservazione. Le nicchie esterne trasparenti, realizzate in vetro, interrompe la compattezza della superficie e consentendo di ammirare all’arrivo il design degli spazi interni e degli arredi mentre gli ingressi luminosi sottolineano il tono di accoglienza rivolto ai passeggeri.

L’interno è suddiviso in spazi esclusivi sottolienati da finiture preziose con cinque lounge per l’accoglienza di passeggeri ed equipaggi. Le pareti della hall sono rivestite con lame trapezoidali di dimensioni variabili sagomate in corian bianco. Tutti i materiali sono stati selezionati per amplificare la naturale luminosità degli ambienti, rendendoli ancora più confortevoli ed accoglienti. Dalla hall si può accedere direttamehte all’area controlli e poi raggiungere comodamente il proprio aereo attraverso i filtri di sicurezza. Come a Linate, anche a Malpensa i viaggiatori possono usufruire di servizi dedicati: meeting room e concierge fra relax e comfort, catering, limousine service, parcheggio auto Vip da 100 posti.

A questo si aggiungono i servizi per gli operatori con hangaraggi e manutenzione, rifornimento dei velivoli.

Commenti