Un percorso di liberazione contro tutto ciò che opprime e limita. È il viaggio di Maissa, protagonista dello spettacolo che si tiene stasera alle 20.30 a Palazzo Ducale, nella Sala del Munizioniere, nellambito della rassegna «Meetix Genova 08 Europa Multicultura» organizzata dalla Fondazione presieduta da Luca Borzani, e realizzata dal Teatro Piccolo di Arenzano Il Sipario Strappato. «Il sipario di Maissa» di Roberto Baghino con la regia di Aldo Ottobrino racconta il percorso di iniziazione alleros e alla poesia di una giovane siriana: unesperienza di cui Lisa Galantini evidenzia molto bene tensioni e incertezze, umiliazioni e conquiste.
Maissa, con laiuto di Abir, lamica amante, e di Musico scopre dentro di sé quel maschile e femminile che le fanno sollevare il velo di unesistenza greve per aprirsi alla leggerezza e alla nudità del canto e delleros.
«Per me Maissa è soprattutto in pensiero libero - scrive lautore -, e il tentativo di un scrittura androgina. E che sia ambientato nel mondo arabo, questo pensiero libero, è soltanto un caso». Ingresso libero.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.