Politica

Esce con ragazzo italiano 4 studentesse picchiano una 16enne marocchina

A Cuneo una studentessa 16enne di origine marocchina è stata picchiata da quattro sue compagne di scuola gelose del fatto che fosse uscita con un loro amico. Il "branco" aveva già colpito in passato

Esce con ragazzo italiano 
4 studentesse picchiano 
una 16enne marocchina

Cuneo - Una studentessa 16enne di origine marocchina è stata picchiata da quattro sue colleghe tra i 15 e i 17 anni gelose del fatto che fosse uscita un sabato pomeriggio con un loro amichetto. L’aggressione è avvenuta intorno alle 13.30 di ieri alla stazione ferroviaria di Alba (Cuneo) e ora i carabinieri hanno denunciato le quattro ragazzine per minacce e lesioni personali alla Procura presso il tribunale dei minori di Torino. Le studentesse denunciate, che come la vittima frequentano un istituto professionale pubblico della cittadina piemontese, hanno aggredita la ragazzina che, finita la scuola, stava aspettando il treno per ritornare a Bra(Cuneo), dove vive con la famiglia.

La ricostruzione dell'aggressione Le quattro l’hanno avvicinata, poi hanno iniziato ad insultarla e infine l’hanno presa a pugni e calci per poi scappare quando alcuni passanti stavano per intervenire e avevano chiamato il 112. I militari intervenuti hanno soccorso la ragazza e l’hanno quindi accompagnata all’ospedale "San Lazzaro", dove per le contusioni e le escoriazioni riportate sul viso, sulle braccia e sulle gambe ha avuto una prognosi di cinque giorni. Dopo aver sentito i testimoni, i carabinieri hanno rintracciato le quattro "bulle", residenti in diversi piccoli comuni del comprensorio di Alba, che nel pomeriggio sono state portate in caserma: qui hanno ammesso l’aggressione raccontando di aver agito per gelosia verso la studentessa rea di essere uscita con il ragazzo particolarmente "ambito" da alcune di loro.

Il branco aveva già colpito I militari non escludono che la "banda" possa essersi resa responsabile di altre, piccole, aggressioni per futili motivi avvenute negli ultimi mesi con lo scopo di imporre la loro "supremazia".

"E' un episodio di bullismo che non ha alcuno sfondo razziale, è nato per motivi di gelosia ed è solo un caso che la vittima fosse di origine marocchina" tiene a precisare il comandante della Compagnia dei carabinieri di Alba, Nicola Ricchiuti, che spiega che le quattro ragazzine appartengono a "famiglie normali", di operai e commercianti, e che a scuola hanno un rendimento scolastico nella media.

Commenti