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Francia, iniziativa choc: soldi agli studenti per non marinare le lezioni

Al via in tre licei della periferia parigina, in via sperimentale, il progetto di un compenso pecuniario per combattere l'assenteismo a scuola. Ogni classe riceverà un «montepremi» di 2.000 euro per convincere gli allievi a fare il proprio dovere presentandosi alle lezioni

Rivoluzione francese nella scuola: da servizio pubblico a favore degli alunni a una sorta di «favore personale» che gli stessi alunni farebbero allo Stato. Proprio così, a sentire l'ultima iniziativa d'Oltralpe. Parte infatti in tre licei della periferia parigina, in via sperimentale, il progetto di un compenso pecuniario per combattere l'assenteismo a scuola. Ogni classe riceverà un «montepremi» di 2.000 euro - che aumenterà di 1.200 euro ogni due mesi se gli allievi rispetteranno il «patto di presenza» a scuola - e un bonus di 800 euro concesso dal professore del corso per la buona condotta generale del gruppo.
A fine anno, se tutti gli obiettivi fissati sono stati «soddisfatti», la classe «virtuosa» si ritroverà con un jackpot di 10.000 euro da consumare in viaggi studio all'estero, corsi di preparazione all'esame della patente o altre attività pedagogiche. Se l'esperimento funziona verrà esteso ad altre scuole.
Secondo uno studio francese riportato dal popolare quotidiano Le Parisien, tra il 2007 ed il 2008 è stato l'8,2% dei ragazzi della scuola media superiore a marinare la scuola (con assenze ingiustificate superiori a due giorni al mese) ovvero circa 438.000 studenti. Questa percentuale supera il 10% negli istituti professionali.

Evidentemente, per avere l'onore di vedere i giovani francesi sui banchi di scuola, lo Stato deve mettere mano al portafogli.

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