La scelta del Comune di cancellare il nucleo della polizia municipale che contrastava l'abusivismo commerciale si trasforma in un caso. Dopo le proteste dei comitati di cittadini e dopo le forti perplessità dei sindacati dei vigili, arrivano nuove bordate politiche. Anche perché tutta politica è la scelta dell'amministrazione Doria di togliere di mezzo chi contrasta l'illegalità. La capogruppo del Pdl, Lilli Lauro, ha deciso di fare chiarezza con un'interrogazione, così come farà il capogruppo della Lega Nord, Edoardo Rixi. Da Gianni Plinio, responsabile Sicurezza del Pdl ligure, arriva una vera e propria diffida: «Se il sindaco Doria sopprimerà la squadra di vigili che con tanta efficienza e professionalità opera nel contrasto dell'abusivismo commerciale, faremo ricorso all'autorità giudiziaria per far valutare se negli atti della giunta di Tursi si possano ravvisare delle ipotesi di reato come l'omissione di atti d'ufficio ed il favoreggiamento».
La scelta del sindaco e del suo assessore avrebbe anche un altro risvolto ci sarebbe anche un altro risvolto da valutare: «Sarebbe gravemente scorretto sia sotto il profilo istituzionale che sotto quello politico disattendere una risoluzione volta ad incrementare la repressione dell'abusivismo presentata dal capogruppo Pdl Lilli Lauro ed approvata a maggioranza dal consiglio comunale - sottolinea Plinio -. Da tempo andiamo sostenendo che la giunta Doria sta depotenziando il Corpo della Polizia Municipale e l'ipotesi di smantellamento di un nucleo così apprezzato ne è una ulteriore dimostrazione».
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