Un presidio davanti alla sede della Regione Liguria in piazza De Ferrari a Genova, in contemporanea con le sedi regionali di tutta Italia. Così i sindacati di Polizia hanno deciso di manifestare ieri contro i tagli del Governo e la legge di stabilità che rischia ancora una volta di penalizzare le forze dell'ordine. Con i poliziotti erano in piazza la Consulta sicurezza e i sindacato confederali dei Vigili del Fuoco e delle altre forze di polizia. A manifestare anche il Sappe, sindacato della polizia penitenziaria: «La tanto decantata sicurezza non deve ssere una mera espressione demagogica che, all'atto pratico, si concretizza nell'impossibilità organizzativa e gestionale per carenza di risorse, per indisponibilità finanziaria - ha detto Roberto Martinelli, segretario del Sappe -. Non si garantisce sicurezza con poliziotti ultrasessantenni in sezioni detentive e sovraffollate o che corrono dietro a delinquenti ventenni».
Molto duri nei loro commenti alla manifestazione anche i sindacati Sap, Siulp e Ugl Polizia: «Uno Stato democratico che si rispetti non tocca le tre S sicurezza, sanità, scuola, che sono fondamentali per garantire il sereno e quieto vivere dei cittadini: la crisi economica non può essere usata come alibi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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