La limitazione delle vendite allo scoperto decisa dalla Consob non ha evitato il crollo. Piazza Affari ha chiuso con lindice Ftse It All in caduta del 3,9%, e il Mib del 3,96%. Nel pomeriggio era andata anche peggio: la caduta ha superato il 4%. Molto valore è stato bruciato negli attacchi a Intesa Sanpaolo (-7,74%) e Unicredit (-6,33%). Forti perdite anche per Azimut (-7,4%), Popolare Milano (-6,4%) e Telecom (-5,5%). Vendite a pioggia hanno investito Tods (-5,5%), Fiat (-5,4%), Generali (-4,6%), Mps (-4,5%), Mediobanca (-4,3%), Parmalat (-4,5%) ed Enel (-4%). Agitato il primo giorno di mercato dopo la condanna dappello a Fininvest a risarcire Cir per 560 milioni per il Lodo Mondadori. La holding di De Benedetti, sospesa per eccesso di ribasso, ha chiuso con un -7,2%. Giù anche Mondadori (-4,5%) e Mediaset (-3,8%).
Fonsai, unico positivo del paniere insieme a Seat +6,6%, ha guadagnato l1,64% controbilanciato però dallaltro titolo di casa Ligresti, Milano Assicurazioni, che ha perso il 3,69%. In ribasso anche le Borse europee, Londra cede l1,03% , Parigi il 2,71% e Francoforte il 2,33%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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