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Giovedì la quarta giornata dello sport Paralimpico

La kermesse si svolgerà in undici città italiane dove sono previsti 30mila studenti. In ogni luogo saranno presenti testimonial dello sport e dello spettacolo, Diretta su Sky Sport 24 da Roma e Milano

Trentamila studenti, campioni olimpici e paralimpici, rappresentanti istituzionali e testimonial del mondo dello sport e dello spettacolo si troveranno insieme anche quest'anno per la quarta edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico che si svolgerà il 15 ottobre, contemporaneamente nelle piazze delle undici città di Torino, Milano, Genova, Padova, Ravenna, Todi, Roma, Salerno, Bari, Trapani, Cagliari. Sky Sport 24 seguirà l'evento in diretta da Roma, nel fossato di Castel Sant'Angelo, e da Milano, al Palalido, dalle 9 alle 13. L'emittente é anche la tv ufficiale dei Giochi Paralimpici invernali in programma a Vancouver dal 12 al 21 marzo.
La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, presentata ieri al Coni dal sottosegretario allo sport Crimi, dal presidente del Coni Petrucci e da Luca Pancalli, è una manifestazione sportiva organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e da Enel Cuore Onlus, durante la quale i campioni paralimpici invitano gli studenti delle scuole a conoscere e a praticare insieme le discipline paralimpiche in un momento di integrazione senza competizione. Le discipline che verranno praticate durante la manifestazione sono atletica leggera, basket e minibasket in carrozzina, pallacanestro per disabili mentali, tennis e tennis-tavolo, adaptive rowing, hockey, scherma, tiro con l'arco, torball, bocce, show down. La Giornata Paralimpica è il modo migliore per avvicinare i ragazzi disabili e le loro famiglie, alla pratica sportiva, a conferma di come lo sport sia come portatore di valori quali l'inclusione e l'integrazione. In ognuna delle 11 città, infatti, saranno decine i progetti di sport integrato, realizzati all'interno della scuole italiane, che verranno presentati nel corso dell'evento e che vedranno protagonisti tutti gli studenti.
La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico ha, nel corso degli anni, prodotto ottimi risultati. I dati confermano che, dall'anno della prima edizione, il numero dei tesserati del Cip è cresciuto di circa il 15 per cento anche grazie a manifestazioni che vedono i giovanissimi e le scuole protagonisti assoluti. Anche quest'anno, numerosi saranno i testimonial olimpici e paralimpici in ognuna delle città in cui si svolgerà la Giornata, da Antonio Rossi a Fabrizio Macchi, da Josefa Idem a Francesca Porcellato, da Giovanni Peliello ad Andrea Pellegrini, tutti in campo in nome di uno sport che non ammette differenze. Madrina della manifestazione romana Paola Perego, l'evento di Castel Sant'Angelo sarà presentato da Andrea Dianetti.
«Vedo che a qualcuno in Italia sfugge il fatto che chi organizza le Olimpiadi deve pensare anche al progetto per le Paralimpiadi». Il presidente del Cip, Luca Pancalli, si è detto entusiasta della possibilità di ospitare i Giochi del 2020, ma ha voluto sottolineare che le città che si candidano, fin qui Roma e Venezia, «devono tener conto che nel pacchetto serve anche un dossier paralimpico forte». «Sono entusiasta dell'attenzione che il Cio e il Coni, naturalmente, hanno per le Paralimpiadi - ha aggiunto Pancalli -. Credo she siano devvero maturi i tempi per una candidatura italiana». L'entusiasmo di Pancalli si trasforma però in amarezza quando ricorda la situazione dei lavori per la costruzione della città paralimpica al Tre Fontane di Roma. «Dopo sette anni non siamo ancora riusciti a mettere un solo mattone - ha confessato - Abbiamo incontrato mille problemi burocratici e amministrativi. Purtroppo ci dobbiamo scontrare con le procedure italiane. Ma non ci arrendiamo perchè vogliamo continuare ad inseguire questo sogno: sarebbe la prima città paralimpica in Europa.

Anche il progetto per il Gran Premio di Formula 1, che dovrebbe passare proprio da qui ci ha creato dei problemi, ma sono sicuro che la costruzione partirà presto».

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