Insulti volgari e irripetibili alla figlia di Salvini: "Criticate me"

Il ministro Salvini è intervenuto per stigmatizzare le violente e becere frasi contro sua figlia adolescente, appena adolescente: "Clima d'odio, alimentato anche da certa stampa e da certa politica"

Insulti volgari e irripetibili alla figlia di Salvini: "Criticate me"
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Il clima è incandescente in Italia, non solo a livello meteorologico e non da ora. Esiste una vera deriva ideologica che sta sfociando nella violenza più becera che prende di mira i figli dei politici, soprattutto dei ministri e del presidente del Consiglio, parte più fragile di ogni padre e di ogni madre. L'ultimo in ordine di tempo è stato un professore che insegna in provincia di Napoli, che ha augurato alla figlia di Giorgia Meloni di fare la stessa fine della povera Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni uccisa ad Afragola dall'ex fidanzato Alessio Tucci. Ma non è l'unico ad aver preso di mira bambini o ragazzini. Esiste da mesi sui social un profilo che pubblica affermazioni irripetibili contro Mirta Salvini, che oggi ha 12 anni.

Non riporteremo qui gli insulti che vengono rivolti alla ragazzina, che ha la sola "colpa" di essere la figlia del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ma si tratta di epiteti volgari e non ricevibili in qualunque ambito o contesto vengono pronunciati. Specialmente se diretti nei confronti di una minore che ha una vita pubblica. Ed è lo stesso Salvini a prendere in mano la situazione, chiedendo che si torni a un clima di dialogo civile, che non coinvolga i bambini: "Un conto sono il confronto politico e la critica, anche accesi, sempre ammessi in democrazia. Tutt'altro conto sono le minacce e gli insulti, volgari, pesanti, schifosi ai familiari e ai bambini, che non c'entrano nulla. Questo non si può tollerare in alcun modo. Criticate pure me, lasciate stare i miei figli. Questo clima d'odio, alimentato anche da certa stampa e da certa politica, è preoccupante e va fermato, senza se e senza ma. Buona domenica". Salvini ha allegato al suo messaggio lo screenshot di un profilo aperto contro sua figlia ma ne esiste un altro, attivo dal 2024, con gli stessi identici contenuti e volgarità, che ha addirittura due follower. Il suo ultimo, e unico, post risale al 29 agosto 2024. Ma se l'altro profilo è stato sospeso da X per la violazione dei termini, questo risulta ancora attivo.

"Dopo le minacce di morte di ieri, oggi una ennesima pagina aberrante che ha per bersaglio Mirta Salvini, cui rinnoviamo la nostra massima solidarietà. Confrontarsi, anche aspramente, è il sale non solo della politica ma della vita democratica. Prevaricare, minacciare, auspicare la morte, insultare gli altri invece è ripugnante.

E diventa ancor più odioso quando tutto questo è rivolto a un minore. Siamo vicini a Mirta e al nostro segretario Matteo Salvini. Chi odia non vincerà", ha dichiarato l'onorevole e responsabile del dipartimento Pari Opportunità del Partito, Laura Ravetto.

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