
I punti chiave
Le misure messe in campo dal governo e dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, funzionano eccome: negli ultimi sei mesi da quando è entrato in vigore il nuovo Codice della strada non solo sono in netto calo gli incidenti che fanno segnare un -4% ma soprattutto si registrano un calo dei decessi (-8%) e delle persone ferite (-5,6%).
"Dati confortanti"
Il periodo preso in esame secondo i numeri raccolti da Polizia stradale e Carabinieri va dal 14 dicembre al 14 giugno e mostra numeri confortanti: 55 decessi in meno sulle strade (da 634 a 579) e ben 1.115 feriti in meno (da 20.075 a 18.960). Come detto, scendono notevolmente anche gli incidenti che fanno segnare -1.423 e passano a 33.786 rispetto ai 35.209 del periodo precedente il nuovo Codice della strada. Il Mit, nella nota pubblica sui numeri, ricorda che le nuove misure sono state fortemente volute dal vicepremier Salvini e si confermano numeri confortanti.
Dal punto di vista dei controlli, in questi primi sei mesi dall'entrata in vigore delle nuove misure stradali sono già state effettuate 417.663 verifiche con etilometri o precursori: le persone risultate positive sono stati rispettivamente l'1,83% per l'alcol e lo 0,25% per le droghe. Questi numeri sottolineano la bontà del nuovo Codice oltre ai numerosi frutti delle campagne di educazione stradale e di prevenzione.
Le parole di Salvini
"A sei mesi dall’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, proseguono i dati positivi: meno morti, meno feriti, meno incidenti. Le misure adottate stanno dando risultati concreti, grazie al lavoro insostituibile e costante delle donne e degli uomini in divisa. Un trend incoraggiante, che conferma che la direzione è quella giusta": lo ha scritto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in un post su Facebook commentando i nuovi dati sulla sicurezza stradale.
Il plauso della Lega
A commentare la svolta verso le strade più sicure ci hannp pensato anche i deputati della Lega in commissione Trasporti Elena Maccanti (capogruppo), Andrea Dara, Domenico Furgiuele, Riccardo Augusto Marchetti e Massimiliano Panizzut, i quali hanno sottolineato "l’impegno straordinario nella prevenzione" che ha dimostrato "l’efficacia delle nostre campagne educative, che stanno cambiando la cultura della guida.
Questi risultati concreti, frutto del lavoro instancabile di Salvini, tutelano la vita degli italiani ogni giorno. Mentre la sinistra si limita a vuote parole e fandonie, la Lega agisce con i fatti per un’Italia più sicura".