Incursione a Gaza, scontri in Cisgiordania e il video degli ostaggi: cos'è successo oggi tra Israele e Hamas

Le Idf hanno ampliato le operazioni a Gaza City, con incursioni delle forze corazzate. In Cisgiordania si sono registrati nuovi scontri tra coloni, polizia israeliana e palestinesi. Hamas ha pubblicato un nuovo video degli ostaggi ed è stata salvata una soldatessa rapita il 7 ottobre

Incursione a Gaza, scontri in Cisgiordania e il video degli ostaggi: cos'è successo oggi tra Israele e Hamas
00:00 00:00

Nel 24esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas, i carri armati israeliani hanno iniziato a circondare Gaza City, nel nord della Striscia. In Cisgiordania si sono registrati nuovi scontri tra le forze di sicurezza dello Stato ebraico, i coloni e i palestinesi. Hamas ha diffuso un nuovo video degli ostaggi e in un blitz delle forze speciali è stata salvata una soldatessa delle Idf, rapita il 7 ottobre.

L'incursione a Gaza City: decine di tank

Le truppe israeliane hanno ulteriormente ampliato le operazioni di terra a Gaza, coadiuvate dal continuo bombardamento del territorio controllato da Hamas. In mattinata, decine di carri armati dello Stato ebraico si sono posizionati lungo l’importante autostrada Salahedine, arteria che collega le zone settentrionali e meridionali della Striscia. L’operazione è stata parte dell’accerchiamento di Gaza City. In concerto con i cacciabombardieri, i Merkava hanno bombardato circa un chilometro di asfalto, danneggiandolo pesantemente. Dopo circa un’ora, le forze israeliane si sono ritirate.

Le Idf hanno colpito anche siti miliari in Siria e Libano, in risposta a lanci notturni di missili. Il portavoce dell’esercito Daniel Hagari ha anche confermato l’uccisione di quattro alti ufficiali di Hamas: Jamil Baba, comandante delle forze navali nella Brigata centrale, Muhammad Safadi, comandante dell'unità missilistica anticarro nel Battaglione Tuffah, Muwaman Hijazi, membro di spicco dell'unità missilistica anticarro e Muhammad Awdallah, tra i leader del dipartimento di produzione di Hamas.

Tensioni in Cisgiordania: la violenza di coloni e palestinesi

Si è alzata la tensione nella regione della Cisgiordania, area contesa tra i coloni israeliani e l’Anp. Le forze di sicurezza dello Stato ebraico stanziate a Gerusalemme Est hanno inseguito e ucciso un palestinese, colpevole di aver accoltellato un agente di polizia israeliano.

Vicino a Hebron, un 23enne è stato ucciso in uno scontro a fuoco con l'esercito di Tel Aviv. Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, è stato il quinto morto della giornata, per un totale di 121 dal 7 ottobre. Sempre il media dell’Anp ha riferito che il 23enne Ahmed Nofal è morto in ospedale a Ramallah, in seguito alle ferite riportate “dai proiettili di coloni esplosi da una automobile che aveva attraversato il villaggio di Ras Karkar", vicino alla capitale dell’Autorità nazionale di Abu Mazen. Le Idf, invece, hanno arrestato un altro soldato-colono, sospettato dell’omicidio di un contadino palestinese.

Nodo ostaggi: il blitz delle forze speciali e il nuovo video di Hamas

Nella notte tra domenica e lunedì, le Idf e il servizio di sicurezza dello Shin Bet hanno condotto un’operazione speciale volta alla liberazione della soldatessa Ori Megidish, rapita il 7 ottobre dalla base di Nahal Oz. Il portavoce dell’esercito Daniel Hagari ha confermato che le sue condizioni di salute sono buone e che ha visitato la famiglia.

Nel pomeriggio, Hamas ha diffuso tramite i suoi canali social un video in cui si vedono tre donne israeliane, ostaggi nella Striscia dal giorno del blitz dei terroristi. I loro nomi sono Yelena Tropanov, Danielle Alloni e Rimon Kirscht.

Una delle prigioniere si rivolge direttamente al premier Benjamin Netanyahu, incolpandolo dell’inefficienza del dispositivo di sicurezza dello Stato ebraico e chiedendogli di accettare lo scambio di prigionieri tra i 239 ostaggi e i 7mila detenuti palestinesi rinchiusi nelle carceri di Tel Aviv.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica