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L'esercito israeliano ha reso noto di aver condotto "poco fa un attacco mirato prendendo di mira un terrorista chiave di Hezbollah a Beirut". I media libanesi parlando di un raid sulla periferia sud della capitale. L'attacco è avvenuto nel sobborgo di Dahiyeh, roccaforte della milizia filo-Iran. Secondo i media israeliani, si tratta del primo raid sulla città da 5 mesi.
Nel mirino c'era il numero due e capo di stato maggiore ad interim di Hezbollah, Ali Tabatabai. Lo riportano i media israeliani. Non è ancora chiara la sorte dell'uomo. Nella gerarchia del Partito di Dio, Tabatabai è secondo solo al segretario generale Naim Qassem, successore di Nasrallah.
"Poco fa, nel cuore di Beirut, l'Idf ha attaccato il Capo di stato maggiore di Hezbollah, che ha guidato la crescita e il riarmo dell'organizzazione terroristica".
Lo conferma l'ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu, aggiungendo che "il primo ministro ha ordinato l'attacco su raccomandazione del ministro della Difesa e del Capo di stato maggiore delle forze israeliane". "Israele è determinato ad agire per raggiungere i suoi obiettivi ovunque e in ogni momento", conclude la nota.