Guerra in Israele

Sequestri e raid sulle ambulanze: tutti gli orrori di Hamas

Nelle comunità israeliane occupate dalle forze di Hamas si teme il peggio: molti civili in fuga, alcuni sono stati catturati e portati a Gaza come ostaggi, altri sono morti. Ore drammatiche nel sud di Israele

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C'è un video, uno dei pochi non crudi ma ad ogni modo molto angosciosi, che fa capire l'attuale situazione nel sud di Israele. Si notano alcuni civili all'interno di un grande cassone della spazzatura, nascosti per evitare di essere scoperti da miliziani di Hamas che hanno appena preso la loro località. Il video è stato fatto circolare su Telegram: nessun civile era pronto alla guerra, tutti sono scappati da casa con gli abiti della notte, segno di come l'orrore abbia preso il sopravvento cogliendo abitanti e autorità di sorpresa.

Gli ostaggi portati a Gaza

I civili nascosti all'interno del cassone evidentemente hanno visto poco prima alcuni vicini di casa portati via dai combattenti di Hamas. E in effetti la rete è piena di video dell'orrore dove diversi abitanti delle comunità occupate dai miliziani vengono caricati a forza su alcuni mezzi e portati a Gaza. C'è per esempio il video di una donna fatta salire a bordo di un camion, dopo essere stata sorpresa vicino la propria abitazione. A poca distanza un parente, forse il fidanzato, viene tenuto per le braccia e condotto chissà dove a piedi.

Hamas, una volta entrata nelle località israeliane poco distanti dal confine con la Striscia di Gaza, ha iniziato a effettuare razzie di ogni tipo. Secondo i media israeliani sarebbero almeno 50 i civili presi in ostaggio. Sono gli stessi combattenti a confermarlo, anche se si parla di numeri più bassi. Non solo civili, ma tra gli ostaggi ci sarebbero anche dei militari. Per Hamas però non c'è alcuna differenza: i leader del movimento non parlano di ostaggi, bensì di prigionieri di guerra a prescindere se le persone trascinate con la forza a Gaza indossano una divisa oppure un abito civile.

Prigionieri che, almeno per il momento, ad Hamas servono da vivi. Ogni ostaggio infatti potrebbe diventare una fondamentale pedina di scambio in caso di trattative. Gli israeliani catturati però, una volta entrati nella Striscia, vengono sottoposti all'umiliante pratica di essere esibiti come trofeo. Molti di loro vengono fatti circolare per strada mentre la folla inveisce. Anche una donna anziana in un video appare dentro un mezzo guidato da un miliziano, mentre la gente attorno lancia insulti. In un'altra immagine invece, un'altra donna è immortalata in un selfie con un combattente con il volto coperto.

Ma c'è pure chi a Gaza è arrivato senza vita. Su Telegram è circolato un video in cui un corpo senza vita è riverso a bordo di un camion che sfreccia per le vie della Striscia. Qualcuno, tra le persone attorno al cadavere, sputa sul corpo peraltro denudato. Su X c'è chi ha avanzato l'ipotesi che il cadavere fosse di una soldatessa israeliana. Forse morta negli scontri oppure rapita e uccisa subito dopo. Tra civili e militari, al momento i morti sarebbero una ventina e i feriti oltre 500. Alcuni potrebbero essere stati uccisi a sangue freddo, altri invece si sarebbero trovati nel pieno delle battaglie urbane.

Il video della madre sequestrata assieme ai suoi figli

A confermare il momento di terrore vissuto nel sud di Israele, anche l'immagine di una giovane madre portata via assieme ai suoi bambini neonati. Del caso ne ha parlato il quotidiano The Jewish Chronicle, i cui giornalisti hanno esaminato il video da cui è stata ricavata una delle immagini simbolo della situazione.

La madre in lacrime ha avvolto i figli dentro una coperta e poi è stata portata a Gaza. Si ignora al momento la sua sorte. In altri video inoltre, si vede la separazione tra genitori e figli effettuata dai miliziani di Hamas al momento di caricare gli ostaggi sui camion. Un gesto destinato a far aumentare angoscia e terorre tra le vittime. A giudicare dalle tante immagini del genere postate sui social, purtroppo il numero di ostaggi e civili coinvolti in queste ore di guerra potrebbe essere ben più alto di quello rivelato dalla stampa israeliana.

Hamas spara sulle ambulanze

Alcuni militari israeliani feriti sarebbero poi stati uccisi mentre venivano soccorsi. Hamas infatti ha rilasciato un video in cui si mostra un drone colpire un'ambulanza. Il mezzo era israeliano, si trattava forse di soccorritori che stavano portando nel più vicino ospedale i soldati feriti negli scontri lungo il confine.

Hamas non ha avuto in questo caso pietà né dei feriti e né dei soccorritori. Sparare sulle ambulanze inoltre è vietato nei contesti di guerra. Il movimento islamista però sta dimostrando in queste ore di non aver contegno nemmeno delle leggi di guerra. A prevalere in questa fase è unicamente un odio feroce che sta lasciando poco spazio al senso di umanità.

E che sta seminando terrore tra civili colti di sorpresa.

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