Cronaca locale

Guido Canella: il pensiero, l'opera e l'insegnamento al Politecnico di Milano

Guido Canella: il pensiero, l'opera e l'insegnamento al Politecnico di Milano

Guido Canella è stato uno dei protagonisti della storia dell'architettura italiana, un protagonista originale del dopoguerra che ha sempre saputo affiancare la sua opera di architetto a quella di autore di capi d'opera. La sua riflessione teorica, l'attività di organizzatore culturale, la ricerca e l'insegnamento universitario, hanno fatto della sua opera un'importante testimonianza di un Paese che aveva davanti a se tutto da costruire.

Nato a Bucarest nel 1931 e scomparso a Milano nel 2009, Canella che fu allievo di Ernesto Nathan Rogers e di Giuseppe Samonà, fu promotore di una visione originale dell'architettura, dichiaratamente programmatica, in cui ricerca tipologica ed elaborazione formale hanno teso alla conquista di nuovi importanti collettivi.

Il convegno che si svolge fino a sabato a partire da oggi dalle 9.30 alle 19,30 tutti i giorni nell'aula Carlo De Carli del Politecnico di Milano di vai Durando 10, mette in evidenza il suo lavoro svolto in parallelo con l'attività universitaria, testimonianza di un atteggiamento intelligente e rigoroso, intransigente al tempo stesso, con la realizzazione di opere la cui ostinata volontà di forma si fa veicolo delel implicazioni morali e civili della ricerca architettonica. Nel corso della sua attività, Canella, si è dedicato tanto al lavoro di promozione culturale dirigendo riviste e collane editoriali come "Hinterland" (1977-1985) e "Zodiac" (1989-2000). Quest'ultimo è stato l'impegno che aveva negli ultimi anni di vita caratterizzato il suo lavoro insieme al biennio di presidenza all'Accademia Nazionale di San Luca (2005-2007).

Questo cconvegno al quale partecipano tutte le personalità del mondo dell'architettura, della cultura e dell'editoria, nonchè della critica architettonica, vuole essere un momento di approfondimento sulla sua lezione e sulla sua personalità anche da parte di più generazioni.

L'obiettivo è quello di rendere operante nella vita della scuola e della città, il suo insegnamento, l'esempio del suo impegno e della sua opera di architetto.

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