I saldi? Vanno... a ruba Il trionfo dei taccheggiatori

Prendi i saldi e scappa. Per descrivere l’aria che tira nei negozi della Capitale è sufficiente prendere in prestito il titolo di un film di Woody Allen e ritoccarlo solo un poco. Perché, da quando sono iniziati gli sconti, nei centri commerciali è partita puntuale come sempre una raffica di furti. Complice la confusione, sono in parecchi in questi giorni a cimentarsi nell’arte del taccheggio.
Del resto, la situazione è ideale per provare a sottrarre qualche articolo dagli scaffali senza che nessuno se ne accorga. L’affluenza è massima, il personale è oberato di lavoro e nelle ore di punta è difficile, se non impossibile, tenere tutto sotto controllo. E così i commercianti sono corsi ai ripari e in alcuni casi sono state intensificate le misure di sorveglianza.
Nel frattempo ieri sono finite in manette altre 6 persone. Tra loro un pluripregiudicato di 50 anni pizzicato a rubare delle apparecchiature elettroniche in un centro commerciale in viale delle Ciliegie, una coppia di giovani di origine straniera (uno dei quali è risultato colpevole anche del reato di clandestinità) sorpresi in un grande magazzino che affaccia su piazza Fiume, un altro pregiudicato che aveva fatto razzia di vestiti in un negozio della stazione Termini, e infine due cileni (uno dei quali di 81 anni) che grazie a uno stratagemma avevano sottratto diversi capi d’abbigliamento in una boutique del centro. E ancora: lunedì scorso è stata presa con le mani nel sacco una coppia di coniugi romani che si era data alla pazza gioia in un centro commerciale nei dintorni di Porta Pia. I due, incensurati, si sono dati un bel da fare approfittando della ressa generale, ma mentre si apprestavano a guadagnare l’uscita con giacche e pantaloni rubati sottobraccio hanno trovato ad aspettarli i carabinieri, precedentemente allertati dagli addetti alle vendite. La refurtiva, per un valore complessivo di mille euro, è stata restituita ai responsabili del centro commerciale. Il giorno prima una scena simile c’era stata a Monteverde, dove i carabinieri della stazione Gianicolense hanno arrestato un pregiudicato italiano di 43 anni dopo che aveva trafugato vestiti in un negozio di piazzale Dunant. L’uomo, vista la moltitudine di clienti presente all’interno dell'esercizio, non aveva esitato a saccheggiare il negozio di soppiatto. Uno dei commessi osservandolo ha notato però qualcosa di strano e senza indugiare ha chiamato il 112. Una volta intervenuti sul posto, i militari hanno rintracciato il ladro che si trovava ancora nelle vicinanze e recuperato il maltolto.
Questi gli episodi più clamorosi fino a oggi. «In giorni come questi bisogna avere gli occhi anche dietro la testa», allarga le braccia una commessa in un negozio del centro. Più o meno lo stesso concetto ci viene ripetuto anche dalle parti di via Cola di Rienzo: «Con i saldi l'afflusso di gente è nettamente superiore alla norma ed è facile che qualcuno provi ad approfittarsene soprattutto se il negozio è grande». A sparire dagli scaffali, capi d’abbigliamento e non solo. «Gli articoli di dimensioni medio piccole sono i più facili da rubare - ci spiegano in un grande magazzino a San Giovanni - come per esempio i profumi o i prodotti di bellezza».


Intanto, nei grandi centri commerciali come «Porte di Roma» o «Cinecittà2» dalla direzione ci fanno sapere che in occasione dei saldi sono stati aumentati gli addetti alle sorveglianza. E nei negozi c’è addirittura chi è ricorso all’impiego di agenti in borghese.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica