Inaugurazione Tav, il premier sulla crisi: "Il peggio è passato"

"L'alta velocità è una modernizzazione del Paese. Noi i fatti, agli altri lasciamo le calunnie", lo ha detto il presidente del Consiglio inaugurando l'alta velocità che va da Torino a Salerno

Inaugurazione Tav, 
il premier sulla crisi: 
"Il peggio è passato"

Milano - "Quest’opera l’abbiamo iniziata noi, l’alta velocità è una modernizzazione del Paese, da Torino a Salerno ci sono tre possibilità di movimento: attraverso l’autostrada, attraverso la ferrovia e attraverso gli aerei. A secondo delle proprie esigenze e delle proprie possibilità economiche". Lo ha detto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi prima di salire sul treno alta velocità per inaugurare la linea Torino-Milano. "L’alta velocità - ha spiegato - rappresenta una maggiore dinamicità per il Paese, una maggiore capacità di sviluppo e la continueremo perchè potremo incontrare nell’area di Novara il corridoio che va da Genova a Rotterdam e il corridoio numero 5 che vogliamo realizzare". Berlusconi ha quindi spiegato che queste opere "daranno luogo nell’area di Novara al più grande centro logistico d’ Europa dove passeranno il 40% di tutti i prodotti europei e si creeranno così molti posti di lavoro. La velocità comporta risparmi di tempo e la possibilità di attirare turisti che possono visitare se vogliono in un giorno solo le nostre città d’arte". "Questa - ha aggiunto - è l’Italia che si modernizza e che va avanti, sulle grandi opere devo dire che per fortuna facemmo una legge, che io volli fortissimamente, nel 2001 che ha dimezzato i tempi per arrivare ad aprire i cantieri. Credo che bisogna ancora dimezzare i tempi che sono già dimezzati perchè solo in questo modo si può reagire a quelle negatività dei precedenti governi che sono stati lenti nel realizzare le infrastrutture e contrari ai rigassificatori e l’energia nucleare". "Il governo - ha concluso - ha intenzione di recuperare il tempo che è stato perduto".

Berlusconi: "Alta velocità, siamo all'avanguardia" Berlusconi infine ha affermato: "oggi è una bella soddisfazione per me e per il governo nel vedere realizzato questo tratto di 1.004 km di alta velocità che fanno dell’Italia il Paese all’avanguardia in Europa per quanto riguarda le sue principali reti ferroviarie". Infine Berlusconi ha annunciato che il governo ha stanziato due miliardi di euro per quanto riguarda le tratte delle ferrovie locali.

"Noi governiamo agli altri il teatrino della calunnia" "Noi continuiamo a governare, lasciamo agli altri il teatrino della menzogna e della calunnia" ha commentato il premier.

Crisi: "Il peggio è passato" "L’Italia parte con un handicap che purtroppo abbiamo ricevuto in eredità dai precedenti governi". Lo ha detto Silvio Berlusconi replicando a una domanda se l’ economia italiana viaggi come l’alta velocità ferroviaria o se sia ancora a rilento. "Abbiamo - ha detto - un debito pubblico superiore al Pil. Questo lo paghiamo in decine di miliardi di euro in interessi passivi". "Peraltro - ha spiegato - per essere precisi sulla crisi ribadisco che tutti riteniamo che il peggio sia alle nostre spalle. Riteniamo ci sia una ripresa che sarà tanto più veloce quanto più avremo fiducia". Per quanto riguarda il governo - ha detto - devo dire che è fortemente impegnato a fare tutto ciò che renda possibile la realizzazione delle grandi opere, abbreviando tutti i tempi dal momento dell’ideazione dell’opera a quello della realizzazione".

Il ponte sullo Stretto
Nelle prossime settimane verranno inaugurati i lavori per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.

Lo ha annunciato oggi il premier, Silvo Berlusconi, concludendo, a Milano, la cerimonia di inaugurazione della linea ferroviaria ad alta velocità che unisce Torino a Milano e Salerno con il treno "Frecciarossa". "Inaugureremo nelle prossime settimane i lavori - ha detto Berlusconi - che impegneranno circa 60 mila persone".

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