Influenza A: 26 le vittime Desio, muore bambina Roma: la procura indaga
5 Novembre 2009 - 16:29Sale a 26 il bilancio. Una bimba di 7 anni muore a Desio: era ricoverata per una grave forma di polmonite. A Campobasso muore un 42enne affetto da obesità patologica. La procura di Roma apre un fascicolo
Milano - Continua a salire il bilancio delle vittime causate dall'influenza A. Di oggi la morte, all’ospedale di Desio, di una bambina di sette anni, e, all’ospedale Cardarelli di Campobasso, di un 42enne affetto da
obesità patologica. La
piccola, residente a Lentate sul Seveso, era stata ricoverata
nel reparto di terapia intensiva il 31 ottobre scorso per una
grave forma di broncopolmonite. A questo quadro clinico si è
aggiunto il virus dell’influenza H1N1. Le sue condizioni si sono progressivamente aggravate e ieri
notte sono subentrate gravi complicazioni ai bronchi e ai
polmoni che hanno portato alla morte.
"Affetta da rara sindrome" La bambina di sette anni morta all’ospedale di Desio risultata
positiva al virus della Nuova influnza, era anche "affetta da una
rara sindrome che la rendeva fragile e suscettibile alle
infezioni". A sottolinearlo è Maurizio Amigoni, direttore
generale dell’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate. La
vittima, P.V. di Lentate sul Seveso, era stata ricoverata il 31
ottobre in pediatria per broncopolmonite sinistra.
La bambina era affetta da Sindrome di Angelman, una malattia
rara che si manifesta, tra l’altro, con una grave cerebropatia e
con numerosi episodi di infezione polmonare, che anche a
domicilio avevano spesso richiesto l’ausilio dell’ossigeno. Data
la particolare condizione di base della bimba, riferisce in una
nota il direttore del reparto di pediatria Roberto Besana, a
seguito degli esami ematochimici eseguiti si è deciso di avviare
la terapia antivirale con Tamiflu, anche se il test rapido per
influenza A era risultato negativo.
"Insuficienza respiratoria" Nella giornata del 3 novembre si è verificato un aggravamento
delle condizioni generali della bambina, con insorgenza di una
grave insufficienza respiratoria che ha portato al suo decesso
della piccola alle ore 8.12 di ieri. La morte è avvenuta per
insufficienza respiratoria grave e scompenso cardiaco in
broncopolmonite acuta. I genitori avevano espresso la volontà di
non procedere a nessun accanimento terapeutico. "Il tampone faringeo eseguito a conferma del test rapido, che
era risultato negativo, ha invece evidenziato, in data odierna,
la positività al virus A H1N1 - aggiunge Amigoni - ma, come già
avvenuto per gli altri decessi registrati in Italia, la bambina
era affetta da una rara sindrome che la rendeva fragile e
suscettibile alle infezioni".
Roma, la procura indaga sulle due vittime La procura di Roma ha aperto fascicoli
processuali per fare luce sulle morti avvenute ieri, dopo aver
preso l’ influenza A, di Chantal Carleo, 18 anni già sofferente
di fibrosi cistica, deceduta all’ospedale Bambino Gesù, e del
tecnico radiologo Maurizio Scavizzi di 58 anni, affetto da
obesità, morto all’ospedale Spallanzani.
Gli accertamenti sono stati avviati dal pm Paolo D’Ovidio il
quale procede, per il momento contro ignoti, per omicidio
colposo. A determinare l’apertura dei fascicoli sono state
altrettante denunce presentate alla polizia dai familiari delle
due persone morte. In entrambe le azioni penali si lamentano
difetti di assistenza ed atteggiamenti negligenti da parte del
personale sanitario nei confronti dei due pazienti.
Oggi il pm ha affidato ai medici legali Giorgio Bolino e
Antonio Oliva l’incarico di eseguire le autopsie sulle due
salme.