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Videogiochi, quali sono i benefici per la salute?

Sono ormai lontani i tempi in cui i videogiochi erano considerati dannosi per i giocatori. Diversi studi hanno dimostrato che possono combattere lo stress, alleviare il dolore e migliorare le capacità cognitive. Quali sono i vantaggi dei videogiochi? Quali scegliere e per quali benefici, secondo la scienza?

Videogiochi, quali sono i benefici per la salute?

Secondo studi scientifici giocare ai videogiochi può alleviare il dolore, perché assorbono la nostra attenzione al punto da farci dimenticare il passare del tempo e anche l'algia sia fisica che psichica. Questo è stato dimostrato da uno studio sulle vittime di ustioni e da altri studi sulle malattie croniche. I ricercatori hanno riscontrato una riduzione del dolore dal 30% al 50%. Il piacere del gioco crea una potente distrazione e innesca il rilascio di endorfine con effetti antidolorifici.

I serious game, giochi simili a droghe, si sono evoluti negli ultimi anni fino a diventare strumenti terapeutici a pieno titolo. Alcuni possono favorire il recupero dopo un ictus (MediMoov), aiutare le persone affette da Alzheimer (X-Torp) o persino dal Parkinson (Toap Run).

Giochi mentali utili per allenare il cervello

Il programma di allenamento cerebrale del Dr. Kawashima prevede un allenamento con alcuni videogiochi richiedono che costringono a lavorare su memoria e concentrazione, abilità che si esauriscono facilmente. Si tratta di risolvere enigmi o sfide il più velocemente possibile. Qualche anno fa, la comunità scientifica concordava sul fatto che questi giochi non fossero utili. Recentemente, studi hanno dimostrato benefici per la memoria dei bambini affetti da cancro o per la capacità delle persone anziane di gestire le attività quotidiane, come guidare. È ciò che i ricercatori dell'Università dell'Iowa (Stati Uniti) hanno testato, in particolare, con un gioco chiamato Road Tour. Un gruppo di giocatori di età superiore ai 50 anni doveva individuare auto e segnali stradali in un ambiente sempre più complesso. Secondo i risultati dello studio, giocare 2 ore a settimana avrebbe già un impatto positivo sulle funzioni cognitive.

I giochi di simulazione o di guerra riducono lo stress

Si chiamano Terraria, Minecraft, The Sims e questi videogiochi ci catapultano in un mondo lontano dalla realtà, dove possiamo disconnetterci da tutte le nostre preoccupazioni. L'immersione è molto più potente che con un libro o un film perché si è attivi. I giochi di simulazione, in cui creiamo e arricchiamo un mondo, chiamati "sandbox", sono particolarmente interessanti per il benessere. Ad esempio, durante il lockdown le persone hanno giocato molto ad Animal Crossing perché aveva un'atmosfera rassicurante. Ci si ancorava ad un arco temporale, con compiti ripetitivi, con il concetto di controllo e con l'idea che tutto vada sempre come previsto, risulta rassicurante. Sorprendentemente, anche i giochi di guerra come Call of Duty o Battlefield rientrano nella categoria "antistress", permettono di sfogarsi, canalizzare ed esternalizzare i propri impulsi.

Per rallentare l'invecchiamento cerebrale meglio giocare a giochi platform

Super Mario, Inside, Ori and the Black Forest, noti a tutti gli appassionati di videogiochi, consistono nel superare livelli con un avatar. Super Mario, in particolare, è uno dei giochi più venduti di tutti i tempi. Un team tedesco ne ha studiato l'impatto su 23 adulti di 25 anni, per un tempo di gioco di 30 minuti al giorno, per 2 mesi. Risultato: una risonanza magnetica ha mostrato un aumento delle cellule grigie nelle aree del cervello responsabili della memoria, della navigazione spaziale, dell'organizzazione e delle capacità motorie della mano. L'aumento della materia grigia aiuta a mantenere le connessioni tra i neuroni nel tempo e a combattere l'invecchiamento cerebrale.

I benefici dei giochi sparatutto? Migliorano la vista e i riflessi

Titanfall, Valorant, chiamati anche FPS (First Person Shooter) , giochi definiti "sparatutto" non sono più così criticati come qualche anno fa. È stato dimostrato che non generano assolutamente violenza tra i giocatori. I ricercatori dell'Università di Rochester (Stati Uniti) hanno, al contrario, evidenziato effetti positivi su riflessi e vista. Ai comandi, il nostro personaggio rischia di essere attaccato da ogni lato e in qualsiasi momento, il che richiede di guardare molto rapidamente in più punti contemporaneamente e di cogliere le minime variazioni nell'ambiente. I ricercatori hanno notato che i giocatori erano particolarmente abili nell'individuare piccoli cambiamenti di luce. Questa qualità, apparentemente insignificante, è molto utile per guidare di notte.

Per migliorare le proprie capacità di adattamento: giochi di strategia

Starcraft, Age of Empires, Anno, i giochi RTS (strategia in tempo reale) richiedono ai giocatori di gestire risorse, sviluppare basi e difendersi dai nemici. Due università inglesi hanno studiato l'impatto di un tempo di gioco specifico,40 ore in due mesi, o cinque ore a settimana, su persone che avrebbero dovuto giocare a Starcraft o Sims , un gioco di tipo sandbox.

Chi ha scelto Starcraft ha mostrato migliori capacità di adattamento nei test psicologici condotti dopo due mesi. Anche se i videogiochi non hanno un impatto sul mondo reale, le competenze che si acquisiscono, in particolare l'adattamento e la rapidità nel prendere decisioni, sono ampiamente trasferibili nella quotidianità.

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