Interni

“Capiva tutto al volo e poi…”. L’ex prof della Meloni ricorda il passato del premier

Giorgia Meloni ha conseguito la maturità con 60/60 ed era una studentessa "eccellente": parola del suo insegnante di economia politica al liceo

“Capiva tutto al volo e poi…”. L’ex prof della Meloni ricorda il passato del premier

Com'era Giorgia Meloni da studentessa? Stando a quanto raccontato dal suo ex professore del liceo, non era molto diversa rispetto a come oggi. Il programma radiofonico Un giorno da pecora è riuscito a rintracciare Carlo Turchetti, professore di Economia politica all'Istituto Amerigo Vespucci di Roma, scuola d'eccellenza romana a indirizzo alberghiero, in cui il presidente del Consiglio ha studiato per conseguire il diploma. Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni del suo professore, Giorgia Meloni era una perfezionista fin dalla giovane età, una caratteristica che oggi le riconoscono sia i suoi alleati politici che i suoi avversari.

Carlo Turchetti ha svelato un retroscena sulla carriera scolastica di Giorgia Meloni, che racconta bene la determinazione del premier nel raggiungere i suoi obiettivi: "Da studentessa capiva tutto al volo e poi approfondiva, era eccellente, le ho dato anche un 9 in economia politica, voto che non ho dato quasi mai nella mia carriera. Fu mia studentessa al quinto anno e prese 60/60 alla maturità". Questo la dice lunga sulla caparbietà e sulle capacità di Giorgia Meloni, che come è ben noto fin dall'adolescenza era appassionata di politica ed era anche impegnata nell'attivismo. Una caratteristica che il suo professore ricorda bene, come ha raccontato a Un giorno da pecora: "Lei aveva un modo di intendere la politica molto coerente, anche se controcorrente rispetto a molti altri studenti. Che per capacità fosse fuori dalla norma era evidente, pensate che alla maturità consegnò per prima e senza utilizzare la 'brutta copia’, cosa che stupì tutta la commissione".

Il percorso di Giorgia Meloni viene spesso sminuito dai suoi avversari politici in quanto il presidente del Consiglio non ha conseguito alcuna laurea ma è evidente che, fin da giovanissima, il premier avesse una marcia in più. D'altronde, non è certo una laurea a qualificare una persona e le sue competenze, come fin troppo spesso la storia ci ha dimostrato, e non è una laurea a determinare la cultura di una persona. Concetti lontani dal classismo radical-chic della sinistra italiana, come dimostrato anche da Aboubakar Soumahoro, che nei giorni immediatamente successivi all'insediamento di Giorgia Meloni andò ospite di Fabio Fazio e, tra le altre cose, fece un ulteriore passaggio per polemizzare con il premier, che durante le repliche ai deputati gli diede del tu. "Può darmi del 'dottore'", disse in quell'occasione il deputato di Sinistra italiana e Verdi, sottolineando il conseguimento di un titolo superiore a quello di Giorgia Meloni.

Il resto è storia degli ultimi giorni.

Commenti