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"La tratta degli schiavi". L'assurdo tweet della Jebreal sui migranti

Lo scioccante paragone di Rula Jebreal sui social. La giornalista paragona ciò che sta accadendo a Catania con certe "espressioni che usavano i trafficanti suprematisti nella tratta degli schiavi"

"La tratta degli schiavi". L'assurdo tweet della Jebreal sui migranti

Rula Jebreal torna all'attacco con uno dei suoi post polemici su Twitter. In questi giorni c'è un grande dibattito circa il caso delle Ong ferme al porto di Catania e dei migranti che non sono stati fatti scendere dalle imbarcazioni (Humanity 1 e Geo Barents), e in effetti mancava solo l'intervento della giornalista, da sempre in prima linea quando si tratta di sparare a zero sul governo e, in particolare, sul premier Giorgia Meloni.

Nel clima teso di questi giorni, con la sinistra e i sostenitori dei porti aperti che hanno levato gli scudi contro l'esecutivo, si aggiunge dunque anche la Jebreal. Sul proprio profilo Twitter, la giornalista di origini palestinesi posta due immagini affiancate dal significato inequivocabile: in una, vediamo una foto con dei migranti raggruppati in attesa al porto, dall'altra una cruda rappresentazione della tratta degli schiavi.

Come se ciò non bastasse, la Jebreal accompagna il tutto con un commento: "L’abisso morale della dx compie selezioni arbitrarie tra i naufraghi usando termini come 'sbarco selettivo/carico residuale'. Governo Meloni sceglie di violare il diritto internazionale, scimmiottando espressioni che usavano i trafficanti suprematisti nella tratta degli schiavi…".

Il post di Rula Jebreal parla da solo. Si tratta dell'ennesimo attacco diretto nei confronti del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, del governo, e del premier Giorgia Meloni.

Ancora veleno gettato sull'esecutivo e sul suo operato. E non finisce qui, perché la Jebreal ha trovato da ridire anche sull'incontro fra il presidente del Consiglio e il premier egiziano Al Sisi. "Fanno i duri con i naufraghi, ma legittimano un regime che trucida persone impunemente e viola i diritti umani", ha infatti cinguettato su Twitter.

Il post di Rula sui migranti ha ottenuto sia commenti positivi che negativi. Qualcuno ricorda alla giornalista che, ancora una volta, mentre la "cattiva Italia" faceva, a detta della sinistra, delle selezioni, il resto dei Paesi europei si è voltato dall'altra parte e non ha offerto alcun porto alle navi Ong. "Rula anche stamattina si è alzata nervosa. Se ne guarda bene dal prendere nota del rifiuto degli Stati le cui navi battono bandiere. Guarda solo la forma, la sostanza non gli interessa. Non vede che almeno noi abbiamo dato aiuti immediati mentre l'Europa continua a guardare", scrive infatti un utente. "Sempre le stesse frasi di melassa retorica.Sempre sentimentalismo e basta. Mai nulla di concreto. Zero! E nel frattempo,il resto del mondo se ne infischia degli immigrati.

Ma la colpa resta solo nostra", sbotta un altro internauta.

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