L’arancione Pisapia fa una squadra rosa Ma anche rossa

Scambi di caselle e incontri di partito non stop. Ancora ieri sera i vertici del Pd sono saliti a Palazzo Marino per risolvere i nodi non risolti. E dato che il neo sindaco Giuliano Pisapia presenterà la giunta oggi nel pomeriggio, non sono esclusi sostituzioni in squadra fino all’ultimo nanosecondo. Si sono fatti sentire per esempio ieri i «rossi». Infuriati perchè hanno presentato, com’era nei patti, una rosa di 7 nomi e poi sono rimasti a guardare che Pisapia si consultava «solo con il Pd». «Speriamo di non conoscere il nostro destino in conferenza stampa - ha sbottato ad un certo punto Antonello Patta, segretario provinciale del Prc e portavoce della Federazione della sinistra -. Abbiamo dato il nostro appoggio fin dalle primarie per governare Milano e non per fare i guardalinee, abbiamo chiesto un assessore». Dovranno accontentarsi della presidenza del consiglio comunale, l’incarico dovrebbe essere affidato a Basilio Rizzo. Non sarà «rossa», ma forse più rosa del previsto la giunta di Pisapia. A partire dal vicesindaco: Maria Grazia Guida, più tecnico che politico. E così potrà mettersi ampiamente in luce Boeri, per lui maxiassessorato a Cultura, Eventi ed Expo.

Ieri è spuntato anche il nome di Lucia Castellano, direttrice del carcere di Bollate, per la Sicurezza. Resta fuori l’Idv, «se sarà confermato - premette il segretario regionale Sergio Piffari - ne prenderò atto e daremo un appoggio esterno».