Da Istanbul, Francesco Saverio Borrelli, 80 anni fra tre giorni, replica con amarezza al suo siluramento e anche con malcelata vena polemica. «Evidentemente non devo essere gradito agli esponenti di questo governo, ma la mia amarezza è di aver saputo della mia non conferma in maniera indiretta e traversa senza alcuna comunicazione ufficiale». In merito alla decisione del ministro ha dichiarato: «Non conosco il dottor Mosca e sono consapevole dei limiti che ciascuno di noi ha, per cui sono disposto ad accettare le critiche quando sono fondate. Daltronde non si può pretendere di piacere a tutti. Ma due mesi fa mi risultava, in via ufficiosa, che il ministro aveva sul tavolo la documentazione per firmare la mia riconferma fra i tre nomi proposti dal Consiglio accademico del Conservatorio.
Poi sono scaduto dalla carica il 5 marzo e la legge prevede una prorogatio di 45 giorni. Ieri ho appreso, sempre informalmente, di non essere stato confermato. Chiedete al ministro Gelmini il perchè. Di certo non so perchè abbia cambiato idea. Accolgo questa notizia - ha aggiunto ironicamente - come regalo per il mio ottantesimo compleanno».
«Sul piano personale - ha concluso Borrelli - sono parecchio dispiaciuto perchè sono legato al mondo della musica: sono diplomato in pianoforte al Conservatorio di Firenze. Era un ruolo al quale ero molto affezionato e che penso di aver svolto con passione». Anche dal Pd non è mancata qualche stoccatina.
Lex magistrato «È il regalo di compleanno del governo»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.