Brevi ma intensi, 5 romanzi perfetti da leggere sotto l'ombrellone

Ecco cinque romanzi brevi da poter portare in spiaggia per leggere senza doversi cimentare con opere dalla mole spaventosa

Brevi ma intensi, 5 romanzi perfetti da leggere sotto l'ombrellone

Come tutti sanno, l'estate è la stagione in cui gli italiani dedicano maggior tempo alla lettura di romanzi. Stare sotto l'ombrellone, con il rumore del mare a fare da sfondo e un buon libro da leggere è un'attività tipicamente estiva nel Bel Paese. D'altra parte, però, l'Italia continua ad essere un paese in cui si legge poco e non sempre le persone hanno voglia di portarsi in vacanza dei "mattoni" da leggere o classici da riscoprire. Per questo, ecco una piccola lista di romanzi brevi perfetti da leggere in estate, che non sono troppo lunghi, non pesano in borsa ma non rinunciano a una qualità di scrittura davvero straordinaria.

Un'estate

Il primo romanzo breve che vi consigliamo in questa lista è Un'estate, libro scritto da Claire Keegan e edito in Italia da Einaudi. Si tratta di un brevissimo racconto incentrata su una bambina di una famiglia povera che viene mandata dalla famiglia in procinto di allargarsi a vivere in una casa della campagna irlandese. Qui, con dei genitori che non sono i suoi e che pure la amano sin dal primo sguardo, la protagonista si trova a riscoprire la bellezza della vita di campagna, della natura e della consapevolezza di essere amata per se stessa e non per quello che può dare in cambio. Delicato e toccante, che a stento sfiora le cento pagine, Un'estate è il racconto di un tempo rarefatto, fermo, dove si insinua dolcezza e malinconia, dolore e lutto.

La lotteria

Grande autrice che non ha bisogno di grandi presentazioni, Shirley Jackson ha sempre dimostrato di essere in grado di raccontare grandiose storie con sfumature perturbanti senza bisogno di un gran numero di pagine. Lo dimostra il romanzo Abbiamo sempre vissuto nel castello, ma lo dimostra ancora di più il romanzo brevissimo La lotteria, racconto brutale che mette l'umanità davanti ai suoi limiti e al male che alberga nel cuore di ognuno di noi. Il lettore si trova in una piccola comunità e segue passo passo gli abitanti di un piccolo villaggio mentre si recano in centro per l'annuale lotteria. Il cielo è terso, il sole è caldo e tutto sembra normale. Finché chi legge non capisce che la "lotteria" non è altro che un'estrazione in cui viene scelto qualcuno da sacrificare, una persona da lapidare per dare sfogo alle proprie perversioni.

Uomini e topi

John Steinbeck è un autore che ha avuto un peso fondamentale nella storia della letteratura. Sebbene sia famoso soprattutto per i suoi romanzi più "corposi", come La valle dell'Eden e Furore, l'autore ha scritto anche il brevissimo gioiello intitolato Uomini e Topi. La storia è quella di George e Lennie, due braccianti stagionali che riescono a sopravvivere grazie al lavoro che trovano nelle fattorie che incrociano sul loro cammino. Il loro sogno è quello di avere un giorno un proprio appezzamento di terra per non dover avere alcun padrone. Mentre George è un uomo piccolo ma estremamente furbo, Lennie è un gigante affetto da un ritardo mentale che lo rende ingenuo e involontariamente pericoloso. I due, giunti in un nuovo ranch, finiranno per rimanere incastrati in una concatenazione di eventi che porterà a un finale brutale e tragico insieme, come è tipico nella produzione di Steinbeck.

Cortesie per gli ospiti

Nominato al Booker Price, Cortesie per gli ospiti è il romanzo breve di Ian McEwan perfetto per i lettori che amano la tensione e le atmosfere torbide. La storia, ambientata in una Venezia di cui non si fa mai apertamente il nome, segue la "luna di miele" di due amanti che, dopo un'apatia iniziale, vengono sedotti da un affabulatore, che li mette subito a parte della sua infanzia terribile. Senza che i due protagonisti ne siano consapevoli, i loro passi li condurranno all'interno di un vero e proprio inferno in terra, fatto di violenza e sesso, in una storia che in parte sembra guardare al film Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick.

Lo straniero

L'ultimo libro di cui consigliamo la lettura per chi è alla ricerca di romanzi brevi è Lo straniero, libro degli anni Quaranta scritto da Albert Camus. La storia è quella di Meursault, un uomo residente ad Algeri che sembra non avere alcun interesse nella vita e che non sembra nemmeno capace di provare forti emozioni. In qualche modo, Meursault è straniero alla sua stessa esistenza, al punto da non riuscire nemmeno a piangere alla morte della madre, evento che apre il romanzo.

Per tutta la lettura, il lettore segue le vicende del protagonista, testimoniando la sua apatia: sposare o no una donna, aiutare o meno un uomo violento, ucciderne un altro... tutto per lui è indifferente. Tra omicidi e processi, Camus dipinge il breve ritratto di un uomo che esiste, sebbene non faccia nulla per dimostrarlo.

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