Libano, Siniora: con la Siria ancora problemi

«Ci sono molte cose che necessitano di esser fatte per porre le relazioni sulla giusta strada», ha detto il premier libanese in una intervista pubblicata oggi dal giornale panarabo Asharq al Awsat

Contraddicendo il presidente libanese Michel Suleiman, secondo cui
le relazioni tra Libano e Siria sono «eccellenti», il premier libanese
Fuad Siniora ha affermato che molte questioni devono essere ancora risolte affinchè i rapporti tra i due Paesi vicini possano essere messi «sulla giusta strada».
«Ci sono molte cose che necessitano di esser fatte per porre le relazioni sulla giusta strada», ha detto Siniora in una intervista pubblicata oggi dal giornale panarabo Asharq al Awsat.
La demarcazione delle frontiere comuni, ha detto, è tra queste. «Noi non vogliamo e non dobbiamo essere una spina nel fianco della Siria, e vice versa», ha detto Siniora, che fa parte della maggioranza parlamentare 14 Marzo ostile alla Siria sin dall'assassinio dell'ex premier libanese Rafik Hariri nel 2005.


«La Siria si deve abituare (all'idea) che il Libano è un Paese
indipendente», ha aggiunto Siniora, le cui parole contrastano con quanto detto da Suleiman dopo aver incontrato ieri il suo collega siriano Bashar al Assad in Qatar prima dell'odierno vertice arabo. «Le relazioni libanesi-siriane erano, sono e rimarranno eccellenti», ha detto Suleiman.

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