
Sardo nell'animo, campione di vendite e ormai un maestro del genere. È Piergiorgio Pulixi con la sua «Libreria dei gatti neri» (Marsilio), il vincitore del «Ceresio in Giallo», concorso letterario riservato a thriller, noir e polizieschi nato da un'idea di Carla De Albertis e Jenny Santi. Un'edizione grandi numeri con 590 opere presentate, di cui 338 romanzi editi, 105 racconti inediti ambientati sui laghi, 59 gialli nel cassetto, 24 romanzi per ragazzi per la sezione «Giallo Junior», 52 opere letterario-fotografiche e 12 romanzi certificati accessibili Lia per la sezione «Il Giallo per tutti» (Ebook con diverse modalità di lettura anche per non vedenti e ipovedenti). Nella Villa Napoleonica alle Ville Ponti di Varese la cerimonia di premiazione a cui ha partecipato il governatore Attilio Fontana che ha promesso «sempre maggior appoggio a una manifestazione che tanto lustro porta alla città e all'intera Lombardia».
Secondo posto per il giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Roncone con «Il potere di uccidere» (Marsilio), l'originale inchiesta di un ex cronista e poi vinaio, ambientata a Montecitorio e nei Palazzi della politica in una Roma «popolata da cardinali che bevono solo champagne e ministri corrotti, cinici faccendieri, killer spietati e romantici clochard». Perché, ha spiegato Roncone, «ci sono cose che un cronista sa, ma non può provare. E quindi un giallo è il modo migliore per raccontare quello che su un giornale non si può scrivere». A completare un podio, davevro grandi firme, Nicola Calathopoulos con la sua «Testimone imperfetta» (Minerva Edizioni), storia di un omicidio e, senza spoilerare perché lo si scopre già nelle prime pagine, della donna che pur avendo visto in faccia l'assassino, non lo può riconoscere essendo affetta dalla prosopagnosia, la malattia che impedisce di riconoscere i volti. Calathopoulos, già vicedirettore di Sportmediaset, Tg4, NewsMediaset e Tgcom24, oggi cura la rubrica green E-Planet ed è autore della serie tra sport e crime «Gioco sporco». Nella sezione Ebook accessibili Lia, vittoria a Gabriella Genisi con «Giochi di ruolo» (Marsilio, 2024). Nata a Bari, è nota per la serie di Lolita Lobosco e per l'altra sua eroina femminile, Chicca Lopez, mentre in questo romanzo il protagonista è il fascinoso vicequestore siciliano Giancarlo Caruso.
Pulixi, già vincitore dell'edizione 2022-2023, è nato a Cagliari nel 1982 e vive in Sardegna dove è tornato «per far crescere meglio mia figlia», dopo aver vissuto a Milano. Nuova generazione del noir, amatissimo in Francia, già tradotto in 12 Paesi, con il commissario Biagio Mazzei e il criminologo Vito Strega, si è già aggiudicato premi nazionali e internazionali. Del romanzo che ha vinto il «Ceresio» e il premio sostenuto da Credem Euromobiliare PB, è già uscito il seguito «Se i gatti potessero parlare» (Marsilio, 2025). Un altro giallo che si è arrampicato in cima alle classifiche di vendita.
«In un momento storico in cui il mercato del libro è in drammatica flessione le sue parole - una realtà come Ceresio in Giallo che si batte per la salvaguardia della cultura e del romanzo giallo è un'eccellenza, una realtà culturale importante».Al termine della cerimonia, Carla De Albertis e Jenny Santi hanno annunciato che il 6 giugno, a Villa Recalcati, sede della Provincia Varese, sarà lanciata la prossima edizione con un tour in Italia e in Svizzera.