Francesca Amé
Sul finir della stagione autunnale dei festival, che questanno è stata davvero ubriacante per gli appassionati del settore (dal Festival della mente di Sarzana, al Festivaletterature di Mantova, a Parolaio a Como e altri ancora), Milano non molla la preda, ovvero il ghiotto lettore. Anzi, rilancia. Si presentano infatti molte altre occasioni per intender di narrativa, saggistica e poesia: se poi, invece dei chiostri delle pittoresche città di provincia dei festival, il lettore si ritroverà - più prosaicamente - linterno al neon di un megastore, poco importa. I milanesi sanno adattarsi e hanno imparato a conoscere lo «spazio autori» della Feltrinelli di piazza Piemonte, così come la più intima Libreria Utopia di via Moscova, la Mondadori Multicenter, la Fnac di via Torino o il più decentrato Parco delle esposizioni di Novegro dove i libri sono sovente di casa. Il prossimo appuntamento interessate, da quelle parti, è a fine mese: il 30 ottobre ci sarà Camilla Baresani, che con il suo «Limperfezione dellamore» (Bompiani) ha conquistato pubblico e critica ancor prima che scorgessero la sua gentile figura dietro la fluida penna narrativa. Ecco comunque, agenda alla mano, altri interessanti appuntamenti in libreria per i prossimi giorni.
Amate la scienza e le sfide della modernità? Potete ascoltare quello che Piergiorgio Odifreddi ha da dire a proposito in occasione della presentazione del suo «Il matematico impertinente» (Longanesi) in una chiacchierata con Giulio Giorello e Armando Massarenti (oggi, alla Feltrinelli di corso Buenos Aires, ore 18). A Corrado Stajano, invece, il compito alla stessa ora, ma in altra sede (il teatro Dal Verme) di offrire qualche chicca tratta dal suo «I cavalli di Caligola» (Garzanti). Sottotitolo, più che esplicativo: «LItalia riveduta e corretta». Va da sé che i cavalli dello stravagante imperatore Caligola non sono altro che la metafora di certe «assurdità» del Bel Paese. Chi ama gli appuntamenti serali oggi alle 21 può accomodarsi tra le poltroncine del teatro Out Off e ascoltare il comico Antonio Rezza mentre recita brani tratti dal suo libro «Son(no)o» (Bompiani).
Fiore allocchiello degli appuntamenti letterari della settimana è Bret Easton Ellis. Il provocatore e dissacrante autore di «American Psyco» se nè stato in silenzio per sette lunghi anni: i fan avevano cominciato a scoraggiarsi, i critici parlavano di crisi creativa quando, senza troppi annunci, ha deciso di dare alle stampe «Lunar Park» (Einaudi), che lui stesso ha definito una «semi-autobiografia» in cui una famigliola americana (la sua) è alle prese con gli inquietanti personaggi dei suoi libri. Mostri horror, ovviamente. Appuntamento con Easton Ellis domani (alla Feltrinelli di piazza Piemonte, ore 18.30): fa da gran cerimoniere un fan deccezione, il giornalista Beppe Severgnini che il giorno successivo continua il tour di presentazioni del suo bestseller «La testa degli italiani» (Rizzoli) nellelegante foyer dellHotel Principe di Savoia (ore 17). «Sorride la tua voce/ abbracciandosi alla mia», narra in un verso la milanese Alda Rebosio, che scrive poesie da quando aveva 7 anni. Oggi che lavora nel marketing non ha dimenticato linfantile passione: la De Ferrari di Genova le ha edito «Il cielo dentro», una raccolta di versi carica di serenità. Li legge al pubblico lautrice, con Francesco Ogliari, nella presentazione di mercoledì (ore 18.30, al Circolo della Stampa). Attento alle mode che cambiano, il filosofo Maurizio Ferraris ha scritto un trattatello sul cellulare di cui rivela vizi e virtù (con tanto di citazioni filosofiche): si parla del suo «Dove sei? Ontologia del telefonino» (Bompiani) mercoledì, ore 16.30, alla Statale. Scivolando al fine settimana si ritrova il piccolo ma accogliente spazio della Libreria del Giallo di Tecla Dozio: Carlo Bolzoni presenta sabato pomeriggio il suo «Mai fidarsi di un bevitore di gin» (Zona) ed è unoccasione ottima per sfrucugliare tra i tanti scaffali tinti di noir del negozio.
Per gli amanti dei dotti discorsi, segnaliamo la presentazione di «Come ho imparato a leggere» (Bompiani) di Diego Marani che si confronterà per l'occasione con Umberto Eco (giovedì 3 novembre, alla Feltrinelli di piazza Piemonte, ore 18.30). Stesso giorno stessa ora, ma al Circolo della Stampa, Antonio Polito e Sergio Romano discutono con Luca Ricolfi del suo «Perché siamo antipatici?» (Longanesi). Per i lettori teen-ager che smanettano nella rete e amano le atmosfere sospese tra horror e thriller da non perdere, sabato 12 novembre, (Messaggerie Musicali, ore 17) lincontro con Laurell K.
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