Per Natale amici e parenti si prendono per la gola

Le dolci tendenze e i suggerimenti per il S. Natale 2015 giungono in primis dai maestri pasticceri.. Biasetto ha creato una versione del panettone con noci pecan, una con ricotta, fichi e noci italiane, e addirittura una nuovissima al tè con sette spezie (zenzero, curcuma, pepe bianco, cardamomo, cannella, chiodi di garofano e vaniglia) impreziosita con canditi e frutta secca. Per il mitico maestro Iginio Massari, nei dolci tradizionali l’innovazione rappresenta solo il 5% dei consumi, ed è riservata ai più curiosi.. Gino Fabbri lo presenta nella versione classica, con uvetta e canditi, ma anche con albicocche e pasta di mandorle, con i pezzetti di cioccolato o alla pasta di agrumi senza canditi. I prezzi medi (per quelli artigianali) variano tra i 28 e i 35 Euro al chilo. Per una serata all’insegna della trasgressione, per una cena tra amici divertente e originale, per gli amanti dei sapori intensi e per chi ricerca un approccio decisamente più originale e più piccante l’idea regalo per questo Natale può anche essere l’inedito Panettone dell’Amore. Prodotto in collaborazione con l’Outlet Dolciario, è in vendita in edizione limitata su Groupon al costo di Euro 9,90 al kg ( Info: www.groupon.it/deals/outlet-dolciario).Per comprendere ancor meglio quali saranno le “dolci tendenze” natalizie 2015 è possibile consultare i dati dell’Osservatorio Sigep 2015 (il Salone Internazionale del dolciario artigianale di Rimini Fiera che nel 2016 svolgerà dal 23 al 27 gennaio). Analizzandoli si evince che trionferà il panettone (sarà presente sull 80% delle tavole italiane e in oltre 5 milioni di cesti gastronomici); la tradizione sarà abbinata all’ innovazione, alla valorizzazione delle tipicità regionali e non a discapito dell’alta qualità e dell’ internazionalità. Dati a parte, le pasticcerie più storiche e più trendy oltre ai dolci natalizi per eccellenza offrono la possibilità di acquistare e di comporre eleganti cesti o addirittura eleganti scatole,(a Milano davvero unici e ghiotti quelli proposti dalla pasticceria Peck, Vergani, Gattullo, Cova, Marchesi e Sant’Ambroeus). Molto concorrenziali rispetto ai classici cesti contenenti frutta, verdura, lenticchie, zamponi e insaccati, soddisfano anche i gusti delle persone più esigenti; poi nota da non sottovalutare, sono idonei a ogni tipo di portafoglio (utilissimi quindi in tempo di crisi). Si spazia da quelli più semplici con biscotti, torroni,frutta secca a quelli più ricercati che includono marmellate, mostarde, cioccolatini, praline, marron glacés, frutta sciroppata e sotto spirito, grappe, tè, tisane, vini, spumanti e champagne. Un valido aiuto anche per chi ha poco tempo a disposizione o per chi è pigro. Numerosi esercizi offrono la possibilità di fare tutto comodamente restando a casa o in ufficio … con un semplice click!.Non sono però solo panettoni, pandori e cesti registrare il picco di preferenze: oggi si punta sul biologico e sull’home-made. Secondo una ricerca condotta da Kijiji.it, portale di annunci gratuiti del gruppo eBay, sale del 32% il numero delle inserzioni degli italiani che propongono delizie fatte in casa come regalo natalizio per privati e aziende da prenotare online. Un trend che conferma quanto gli abitanti del Belpaese siano ingegnosi nel trovare soluzioni creative per rimpolpare la tredicesima o addirittura inventarsi delle vere e proprie nuove professioni, perché la fantasia e il buon cibo fanno parte del nostro DNA. Nella top 5 delle regioni più prolifiche in questo scenario svetta la Lombardia col 17,4% degli annunci, tallonata dal Lazio col 16,8%; al terzo posto troviamo la Sicilia con un ottimo 9,9%, seguita dall’ Emilia Romagna col 7,9% e dal Piemonte che si ferma al 7,2%..

Per quanto il quadro sia piuttosto eterogeneo, a livello di domanda dominano l’olio extravergine di oliva e il vino casereccio generando una media di due risposte ad annuncio sia sotto le feste che nel resto dell’anno.