Cittadinanza «agevolata» per i neo diciottenni e diritto di voto ai referendum. Sono queste le proposte presentate dallassessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino in favore delle «seconde generazioni», ragazzi nati in Italia e figli di stranieri, nellambito della campagna «Una finestra sui tuoi diritti».
«La cittadinanza resta il tema cruciale che coinvolge responsabilità amministrative nazionali e locali - ha spiegato Majorino -. La legislazione italiana è una delle più arretrate e rende molto difficile lottenimento della cittadinanza. Noi come Comune abbiamo deciso di inviare a tutti i 480 ragazzi di seconda generazione nati in Italia e residenti a Milano che compiono 18 anni, una lettera per ricordare che hanno tempo 12 mesi per fare richiesta della cittadinanza italiana». Passata questa «finestra», infatti, sarà necessario aspettare altri dieci anni. «Secondo i funzionari dellanagrafe - assicura Seble Wolderghiorghis, collaboratrice dellassessorato - solo in pochi sanno di questo diritto e lo sanno soltanto grazie al passaparola. Mentre sarebbe giusto che le istituzioni lo comunicassero ufficialmente. Così come abbiamo deciso di fare a Palazzo Marino».
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